Gruppo consiliare PD: “Biella Città Alpina 2021 e lascito Belletti Bona frutto di iniziative intraprese all’epoca di Cavicchioli sindaco”

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Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa diffuso dai consiglieri comunali del Partito Democratico Biellese in merito “all’eredità” lasciata dalla precedente Amministrazione Cavicchioli a quella attuale targata Corradino e, ovviamente, alla Città di Biella “come frutto di tanto lavoro e poche parole”.

Il mese di dicembre sembra particolarmente foriero di buoni riscontri per questa Amministrazione comunale: l’ottenimento del riconoscimento di Biella Città Alpina nell’anno 2021 e il consistente pacchetto economico derivante dal “lascito Belletti Bona” sono ottime notizie per la Città e ovviamente ci rallegrano perché frutto di azioni e iniziative intraprese nel trascorso quinquennio a guida Cavicchioli.

Nello specifico, la delicata questione riferita alla procedura di vendita della casa di riposo (avvenuta attraverso un bando pubblico e non con trattativa diretta) era stata seguita dal Sindaco Cavicchioli, insieme agli Assessori alle Finanze Gaido e ai Servizi Sociali Salivotti: la maggiore valutazione economica risultante dall’operazione di mercato aveva determinato un saldo positivo utilizzato dal curatore fallimentare per ripianare i debiti ma aveva anche creato un’eccedenza da ripartire secondo i dettami dello statuto della fondazione. Così da dare continuità alle intenzioni dei benefattori Belletti e Bona attraverso iniziative di sostegno mirato alle necessità e progetti intrapresi dal settore dei Servizi Sociali.

Certamente questo difficile anno ha aggravato tanti bisogni: vigileremo e saremo propositivi riguardo a progetti utili ed innovativi ora maggiormente sviluppabili con questo importante stanziamento.

Innegabilmente si tratta dell’ennesima eredità che la precedente Amministrazione ha lasciato come frutto di tanto lavoro e poche parole. Ma a vantaggio di tutta la città, come testimoniano gli atti.

Il gruppo consiliare del Partito Democratico
Marta Bruschi
Mohamed Es Sakhet
Manuela Mazza
Paolo Rizzo
Valeria Varnero

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