Un cittadino nigeriano del 1988 è stato denunciato dagli uomini della questura per non aver voluto fornire le proprie generalità e per interruzione di pubblico servizio. Ieri pomeriggio, lunedì 26 agosto, il 32enne pretendeva di salire sul treno Santhià-Biella senza biglietto.
Quando il capotreno gli ha chiesto di esibire i documenti, l’uomo ha opposto un secco rifiuto. A quel punto, il ferroviere ha chiesto aiuto ad una viaggiatrice, un’agente di polizia fuori servizio, che ha allertato i colleghi.
Il treno, dopo aver accumulato un certo ritardo poiché il nigeriano impediva la chiusura delle porte, è partito alla volta di Biella, ma quando ha raggiunto la stazione San Paolo sono entrati in azione i poliziotti della volante.
Così il viaggiatore di frodo ha prima pagato il biglietto e poi si è visto “recapitare” la denuncia.