Al termine di una serie di incontri e riunioni, a Torino, con prefettura, istituzioni sanitarie e scolastiche (sentite anche le diverse Province), intorno alle 14 di oggi, lunedì 2 marzo, il presidente della Regione Piemonte, Alberto Cirio, ha deciso di tenere le scuole chiuse per tutta la settimana. Si tratta, in realtà, di una sospensione delle attività didattiche.
Salta quindi il rientro degli studenti nelle aule, ma trattandosi “solo” di sospensione dell’attività didattica, il personale della scuola rientra in servizio normalmente, come in tutti gli altri uffici pubblici.
La risoluzione di Cirio era nell’aria, tanto che già ieri sera il Presidente della Regione aveva anticipato che entro martedì sera avrebbe sciolto le riserve sulla riapertura annunciata, in un primo momento, per dopodomani, mercoledì 4 marzo.
Le preoccupazioni manifestate da più parti, genitori inclusi, hanno convinto Alberto Cirio a mantenere una condotta prudenziale rispetto all’emergenza per il contenimento del Coronavirus, anche in considerazione del leggero aumento di pazienti positivi in Piemonte (al momento siamo a quota 51).
Nel pomeriggio, quindi, il Presidente proporrà all’Unità di crisi e poi al Governo la sospensione delle lezioni fino a sabato prossimo, e il ritorno in classe da lunedì 9 marzo.
