Con Agenda Digitale torna #Biellainclude, il mondo di internet per over55 (ma anche under30)

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L’edizione #Biellainclude 2019/2020 è ai blocchi di partenza, è l’azione di Agenda Digitale che si propone di insegnare le basi di internet a chi non ha dimestichezza con computer e telefonini e che si rivolge in modo particolare a chi ha più di 55 anni.

Si affianca in questa edizione anche un corso gratuito sull’utilizzo consapevole della rete per gli under30 che si svolgerà presso l’ENAIP di Biella, proseguono inoltre i corsi di secondo livello organizzati da UPB.

Grazie ad un finanziamento di Fondazione CRT, che ha premiato il progetto con un contributo, quest’anno sono stati acquistati 24 tablet che permetteranno di aumentare il numero delle sedi di corso (anche fuori Biella) arrivando in Istituti dove non ci sono aule informatiche attrezzate.

Fulvia Zago, presidente di Agenda Digitale Biella spiega: «Negli scorsi anni, grazie al partenariato del Patto del Battistero, abbiamo formato sul territorio provinciale oltre 750 persone over 55, un risultato di eccellenza non solo per il nostro territorio ma rispetto all’intero territorio nazionale. Nessun progetto ha mostrato simili risultati. Intendiamo continuare ad andare avanti grazie ad una rete sempre più forte e sempre più strutturata. Le mie parole sull’importanza di lavorare in rete, di mettere a disposizione le risorse che ciascuno possiede a favore di tutto il territorio sono forti, decise e insistenti e risultano ancora più convincenti quando si osservano i risultati raggiunti che, per quanto eccellenti, ancora non ci appagano. Quest’anno ci sarà anche un corso per i più giovani, sull’utilizzo consapevole delle rete, perché la rete non deve essere un ostacolo ma un aiuto per tutti, dobbiamo saperla mettere al nostro servizio, deve aiutarci a rendere la nostra vita più semplice.

L’attività di #Biellainclude nell’ambito di ADBiella-Patto del Battistero, coinvolge il Comune di Biella, il Comune di Cossato, il Comune di Vigliano Biellese, le Scuole Biellesi In Rete, l’Università Popolare di Biella ed ENAIP.

L’inclusione digitale biellese ha ormai una storia da raccontare: i primi corsi sono stati organizzati nel gennaio 2016 a Cossato, ad oggi sono stati formati circa 750 over55. Si tratta nel 55,3% dei casi di donne e l’81,3% dei partecipanti è in pensione. Il livello di istruzione è cosi diviso: 4% laurea, 34.8% diploma superiore, 44.5% licenza media.

Le motivazioni prevalenti per cui i partecipanti hanno deciso di frequentare il corso sono: parlare e vedere amici, leggere giornali e settimanali, seguire lo sport, vedere le foto di parenti e amici lontani e documentarsi in generale.

A tal fine richiedono formazione in particolare per sbarcare sui social, per imparare a fare le ricerche online e per conoscere i siti più importanti, per gli acquisti online e per i servizi di homebanking o della pubblica amministrazione.

Comunicato stampa Comune di Biella

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