Animali domestici: tutti a dieta dopo le Feste

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Le festività e i cenoni natalizi non hanno risparmiato solo noi ma anche i nostri amici animali. Infatti cani e gatti potrebbero aver preso qualche chilo di troppo a causa di avanzi rubati o, soprattutto, di generose elargizioni da parte dei loro proprietari, che non li vogliono escludere dai ricchi banchetti.

Per poter risolvere questo piccolo problema è necessario sin d’ora controllare l’alimentazione evitando innanzitutto gli avanzi di cibo che apportano molte più calorie del necessario e adottando invece una dieta a basso apporto calorico.

In commercio esistono diversi mangimi dedicati ma se vogliamo optare per una dieta casalinga bisogna seguire alcune regole basilari come sostituire la carne rossa con carne bianca o con il pesce, molto più magri, ed eliminare quanto più possibile i carboidrati come pasta, riso e pane. Gli zuccheri, quando sono troppi per essere immagazzinati nel fegato, vengono convertiti in grassi e poi depositati nel tessuto adiposo. Le proteine devono invece rimanere costanti, per cui, oltre alla carne, possiamo inserire nella dieta, ad esempio, albume d’uovo o latticini poveri di grasso come la ricotta.

Anche il movimento è molto importante per recuperare la forma ottimale. Per quanto riguarda i cani, si può iniziare con una passeggiata lenta e tranquilla, per poi aumentare gradualmente il ritmo in modo da abituare l’animale al nuovo sforzo. Fate bere molto il vostro cane, sia prima che dopo la camminata, infatti i cani non possono sudare perché non possiedono ghiandole sudoripare perciò è importante (soprattutto d’estate) mantenere il loro corpo ben idratato. La passeggiata migliore è quella in cui noi camminiamo sull’asfalto mentre il nostro cane può camminare nell’erba, ad esempio lungo il ciglio della strada.

Anche i gatti dovrebbero fare del buon esercizio fisico. I nostri amici felini, infatti, in questo periodo dell’anno, tendono a impigrirsi e a dormire molto riducendo il tempo che dedicano al gioco e all’esercizio. Se c’è la possibilità, lasciamo uscire il micio all’aria aperta così che possa correre e saltare, oppure giochiamo con lui stimolandolo con qualche nuovo gioco, meglio se rumoroso!

Manuela Bovolenta

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