All’alba del 9 marzo del 1945, a Salussola, i “repubblichini” fucilarono per rappresaglia 20 partigiani. Questa mattina, domenica 10 marzo, con inizio alle 9.30, è stata celebrata la 74ª commemorazione dell’eccidio.
Assenti tutti gli esponenti biellesi della politica romana (onorevoli e sentori), erano invece presenti moltissimi sindaci del territorio, il prefetto di Biella, Annunziata Gallo, Monica Mosca in rappresentanza della Provincia e il Vescovo, Mons. Roberto Farinella, che ha celebrato la messa di suffragio davanti alle massime autorità civili e religiose, ai familiari delle vittime, ai rappresentanti della associazioni di reduci, combattenti e partigiani, e a tanta gente del paese e non solo che ha voluto partecipare alla ricorrenza.
Molto toccante, come sempre, il corteo verso Salussola Monte e la visita al luogo dell’eccidio (quest’anno per ricordare il sacrificio dei giovani partigiani è stata allestita anche una mostra ad hoc). In conclusione, l’orazione del sindaco uscente Carlo Cabrio, ormai giunto a fine mandato, che ha colto l’occasione per accomiatarsi ufficialmente dalla sua comunità.
