Si è presentata sabato scorso, 16 marzo, alle 17, nel Salone San Pietro di Donato la futura nuova lista che si presenterà alle prossime elezioni del 26 maggio: “Progetti per Donato”, che ha come obiettivo il “fare” realmente, per ottenere risultati che consentano al piccolo Comune in Alta Valle Elvo di migliorare e farsi conoscere.
La popolazione è stata invitata attraverso la consegna a mano o la spedizione per posta di una lettera
indirizzata personalmente a ogni famiglia, cosa che ha suscitato enorme piacere tra gli abitanti. Il gruppo composto da rappresentanti dei vari ambiti lavorativi della popolazione, affiatato e organizzato, propone come futuro sindaco Beatrice Bongiovanni, architetto, consulente per le Pubbliche Amministrazioni e nel turismo senza Barriere architettoniche, che punta all’ottenimento di Fondi Europei e Regionali per migliorare la realtà del Comune, si avvale in ordine alfabetico di: Marzia Bucci (insegnante),
Giampiero Curri (operaio e allevatore), Silvana Francios (pensionata), Roberto Meda (laureato in fisica),
Angelo Millozzi (agente di PS), oltre ad altri residenti donatesi che stanno verificando la loro disponibilità
fattiva in base ai propri numerosi impegni di lavoro, “perché desideriamo avere in lista chi davvero può
fare”, spiega il candidato sindaco.
Contrariamente ad altre liste, il gruppo “Progetti per Donato” si è organizzato con molto anticipo, per
sviscerare le problematiche e affrontarle con impegno, ma desidera arruolare altri giovani interessati
all’iniziativa, che abbiano davvero desiderio di collaborare fattivamente. La rassegna delle tematiche di maggiore interesse verrà affrontata in modo partecipato, attraverso l’ascolto di tutti e nel corso di incontri con la popolazione, anche per la raccolta di suggerimenti da integrare e senza timore che vengano copiate da altre liste, proprio perché anticipano i tempi e sono comunicate tempestivamente.
I temi principali spaziano dalle Imposte all’Ambiente (fotovoltaico e eolico), dalla Manutenzione alla
Cultura, dal Sociale al Tempo Libero per Anziani e Giovani, dall’abbattimento delle Barriere Architettoniche
al Centro di Ascolto, dal Turismo alla Sicurezza sul Territorio, dalla cura degli Alpeggi agli incentivi per gli
esercizi comunali, dall’ottimizzazione delle risorse disponibili (risparmio energetico attraverso il
fotovoltaico e l’eolico, acqua, sentieri, prodotti dell’Alta Valle Elvo), dai Trasporti agli incentivi per le
giovani coppie, dalla creazione del Gruppo di Protezione Civile all’utilizzo del Servizio Civile Nazionale, nello
specifico:
– la revisione delle percentuali delle imposte a favore dei meno abbienti e delle persone che dedicheranno
un certo numero di ore di volontariato per il Comune;
– la raccolta dei rifiuti porta a porta sul territorio, attualmente non esistente, previa fattibilità e
dimostrandone i vantaggi;
– interventi più immediati di manutenzione sulle strade comunali e nelle strutture pubbliche su
segnalazione;
– organizzazione di corsi e incontri con esperti nei settori di interesse che emergeranno dopo il confronto
pubblico;
– realizzazione di un internet point;
– incentivazione delle attività gestite dal Gruppo Sportivo;
– incentivazione dell’accoglienza per il turismo, Wi-Fi gratuito, riorganizzazione della Pro Loco e
inserimento dei vari gruppi;
– abbattimento delle Barriere Architettoniche sul territorio di Donato, partendo dal centro del Comune e
con la predisposizione del PEBA – Piano Eliminazione Barriere Architettoniche, che doveva già essere
predisposto, per legge, da tempo;
– Tempo libero: Centro Anziani e Centro Giovanile;
– Centro di ascolto dei bisogni e rapporti con le organizzazioni preposte a risolverli;
– Implementazione della Sicurezza sul Territorio;
– Ottimizzazione delle risorse disponibili (risparmio energetico attraverso il fotovoltaico e l’eolico con
impianti da realizzare sfruttando i tetti e le zone disponibili, acqua, sentieri, prodotti dell’Alta Valle Elvo)
– Incentivi agli esercizi commerciali per vendita dei prodotti locali di qualità, oltre che per l’accessibilità ai
locali e la consegna a casa a persone anziane o con handicap senza costi aggiuntivi;
– Cura degli alpeggi e del rifugio escursionistico;
– Trasporti: linea Donato-Mongrando, servizi volontari di accompagnamento, ma anche lavagna pubblica
con disponibilità dei residenti a percorsi in compagnia per altre tratte;
– Creazione del Gruppo di Protezione Civile;
– Incentivi alle giovani coppie che stabiliscono la residenza a Donato;
– Coordinamento delle Associazioni, Comitati, Gruppi;
– Utilizzo del Servizio Civile Nazionale per avere forza lavoro pagata dallo Stato da inserire nei settori
necessari.
L’arch. Bongiovanni afferma quanto segue: “Credo di aver avuto tanto dalla vita e ritengo giusto dedicarmi agli altri, a una comunità, per valenza civile, donare le mie competenze per il risparmio energetico, la difesa dell’ambiente, l’abbattimento delle barriere architettoniche, il turismo e la cultura, mettermi a disposizione per il Comune di Donato, che ha un nome evocativo e simbolico da non sottovalutare : il territorio a suo tempo è stato ‘donato’ e adesso un gruppo di persone unite, ognuno con le proprie capacità, dona ciò che sa fare a questo Comune, per farlo rinascere”.
Comunicato stampa Progetti per Donato