Occhieppo Inferiore. Parte dell’indennità del sindaco Monica Mosca nel progetto di “domicliarità” per famiglie colpite dalla pandemia

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Poco dopo le 21 di martedì 22 dicembre scorso si è chiuso ad Occhieppo Inferiore l’ultimo Consiglio comunale di questo 2020. Tra i punti salienti all’ordine del giorno, l’approvazione del DUP (Documento Unico di Programmazione), l’approvazione del piano finanziario del servizio rifiuti (PEF) computato da Cosrab e Seab che prevede una differenza di circa 8.000 euro (sarà ripartita in due esercizi a partire dal 2021), la riscossione coattiva dei ruoli tramite l’Agenzia delle Entrate e la ratifica della delibera di giunta relativa all’adeguamento normativo dell’indennità della sindaca, Monica Mosca.

Quello a favore del primo cittadino è un adeguamento previsto dall’articolo 82 del Tuel (Testo Unico Enti Locali) e deriva dal cambiamento di regime fiscale di Monica Mosca, diventa lavoratrice autonoma. Fino all’inizio del 2019, infatti, il sindaco percepiva un’indennità dimezzata.

Per tutto lo scorso anno la sindaca Mosca (foto accanto) ha lasciato quanto le spettava di diritto nelle casse comunali. Quest’anno, invece, percepirà il dovuto, ma con una parte di quell’indennità, in collaborazione con il Consorzio IRIS, sta avviando un progetto di “domicliarità leggera” per aiutare le famiglie più in difficoltà a causa della pandemia da Covid-19 e un’altra parte sarà dedicata all’acquisto di arredi per il nuovo ambulatorio socio-sanitario che sarà inaugurato a breve.

Infine, l’Assemblea ha votato anche l’adeguamento economico per il nuovo revisore dei conti del Comune di Occhieppo Inferiore, il dottor Fabrizio Robbiano, che entrerà in carica il primo gennaio prossimo con scadenza dell’incarico a dicembre 2023.

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