L’alimentazione nelle scuole è un argomento delicato che coinvolge la collettività nella sua interezza. Sono diverse, infatti, le diete e le abitudini alimentari che devono confrontarsi e, dove possibile, fondersi per non scontentare nessuno, o quasi.
Nella mensa scolastica di Occhieppo Inferiore le idee sono chiare: “È fondamentale che anche la mensa sia un luogo prima di tutto di educazione, oltre che di condivisione, ma non è assolutamente un ristorante con un menù alla carta”. Questa è, in sintesi, la filosofia condivisa e portata avanti, negli ultimi cinque anni, dall’Amministrazione comunale del sindaco Monica Mosca e, in particolare, dall’assessore Stefania Maffei, che ha la delega alla Scuola.
Lunedì 21 gennaio scorso, si è pronunciata in merito la Commissione Mensa con i rappresentanti comunali, i rappresentanti dei genitori e degli insegnanti della scuola materna, primaria e secondaria del paese e alla presenza anche dell’ASL. È l’assessore Maffei, portavoce dell’Amministrazione in Commissione, a tirare le somme: “Abbiamo cercato di comprendere le esigenze, di modificare e tarare il menù generale sulle particolarità di ciascuno. Ci sono state varie proposte e abbiamo cercato di valutare e accoglierne il più possibile. Era presente anche l’ASL di Biella che in seguito ad alcuni sopralluoghi già svolti nel corso dell’anno ha confermato una nostra certezza, ossia che la nostra mensa è un’eccellenza territoriale, anche in termini di struttura e impianti”.
Un percorso educativo-alimentare che comincia da lontano, precisa l’assessore: “Al momento la mensa è gestita esternamente dalla società SODEXO Italia S.p.a., ma è la nostra cuoca interna a preparare quotidianamente i pasti per un totale che, nelle giornate piene, raggiunge anche i 260 alunni”. Anche l’investimento sul territorio e sull’alimentazione a chilometro zero è grande: “La maggior parte dei cibi che arriva in cucina è biologica; talvolta i formaggi e il pane arrivano direttamente dal caseificio di Occhieppo Superiore e dai panifici della zona”.
La riunione della Commissione Mensa dello scorso lunedì era stata inizialmente convocata per risolvere alcuni dubbi dei genitori riguardanti la provenienza. È ancora l’assessore competente a smentire categoricamente, così come accertato in Commissione: “Tutto viene cucinato all’interno della mensa dalla nostra cuoca che va a razionare i pasti, insieme ad alcuni collaboratori, anche in base ai diversi orari delle diverse scuole”.
“Non avevo dubbi in merito ai risultati della Commissione. – conclude il sindaco Monica Mosca – Ho provato personalmente la mensa, in seguito ad alcuni malumori riguardanti il funzionamento e la cucina in loco, aspetti che già avevo potuto verificare personalmente e che così sono stati confutati ufficialmente, anche dall’ASL di Biella. Sono contenta del risultato e ben vengano le Commissioni che riescano a fare chiarezza su questi temi”.
Giulia Casto
