La nuova Pallacanestro Biella punta su gioventù e freschezza fisica: l’analisi

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A leggere l’età media (22 anni) sembra più una squadra da NCAA, invece stiamo parlando della nuova Edilnol Pallacanestro Biella, pronta a giocarsi le sue carte in A2. Un gruppo di giovanissimi dove il ruolo di “chioccia” è affidato al 27enne Lorenzo Saccaggi, una sfida super stimolante per tutti i componenti del roster messo a disposizione di coach Paolo Galbiati.

Il general manager Nicola Minessi ha deciso di puntare sui migliori prospetti del panorama cestistico nazionale e non solo: da Giordano Bortolani a Ed Polite Jr, passando per Simone Barbante e Lodovico Deangeli, senza dimenticare i talenti di casa Federico Massone e Matteo Pollone, un roster di giocatori con tanta voglia di mettersi in gioco.

Non mancano le scommesse: dal punto di vista fisico Eric Lombardi e Daniel Donzelli hanno vissuto veri e propri calvari nelle ultime stagioni, ma il talento dei due giocatori è fuori discussione. Se entrambi staranno bene il “Mine” avrà compiuto la giocata dell’anno, come una delle tante penetrazioni a canestro che hanno segnato la sua carriera da giocatore.

Come sempre in A2, molto passerà dal ruolo dei due USA. Ed Polite Jr è un’ala in rampa di lancio, un giocatore in grado di portare quella spettacolarità che può far esaltare il pubblico biellese, un talento purissimo con dinamite nelle gambe. Per il ruolo di lungo la società rossoblù ha puntato in maniera convinta su Emmanuel Omogbo, atleta che ha messo in mostra la sua esplosività due stagioni fa a Pesaro, nel massimo campionato italiano.

I più scettici potrebbero affermare che a questa squadra manca un elemento di esperienza, un giocatore a cui affidare la palla nei momenti decisivi, ma questa banda di giovani terribili potrebbe regalare grandi soddisfazioni a tutto il popolo rossoblù che nella recente festa dei 25 anni ha dimostrato di essere ancora innamorato di questa squadra, un patrimonio importante e da preservare.

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