Candelo. Per la Giornata della Memoria ospite di origine andornese della Normale di Pisa: alle “Rosminiane” si parla di Primo Levi

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Sabato 28 gennaio, alle ore 17, presso la Sala del Consiglio-Centro culturale “Le Rosminiane”, il Comune di Candelo, in collaborazione con la Biblioteca civica L. Pozzo, ricorderà la Giornata della Memoria con un incontro che ha come ospite un giovane ricercatore della Scuola Normale di Pisa, originario di Andorno Micca, Simone Ghelli (foto qui sotto).

Il tema della conferenza I sommersi e i salvati e Se questo è un uomo di Primo Levi prende spunto dalle opere di Primo Levi, chimico, partigiano e scrittore torinese di origini ebraiche, noto in tutto il mondo per la sua opera d’esordio, Se questo è un uomo”, il racconto memorialistico dell’esperienza nel lager Buna-Monowitz, uno dei campi “satelliti” di Auschwitz.

Il dottor Ghelli, profondo conoscitore del pensiero di Primo Levi, con le sue pubblicazioni, ha preso in considerazione alcuni aspetti specifici del pensiero dello scrittore torinese, quali il potere, il darwinismo, l’ateismo e il materialismo. Nel 2023 uscirà la sua monografia dedicata al pensiero di dello scrittore.

“Siamo così abbagliati dal potere e dal prestigio da dimenticare la nostra fragilità essenziale: col potere veniamo a patti, volentieri o no, dimenticando che nel ghetto siamo tutti, che il ghetto è cintato, che fuori del recinto stanno i signori della morte, e che poco lontano aspetta il treno”, scriveva Primo Levi.

Simone Ghelli
Simone Ghelli, originario di Andorno, è assegnista di ricerca presso la Scuola Normale Superiore di Pisa e vive a Torino. Si è laureato nel 2014 in Filosofia e Comunicazione all’Università del Piemonte Orientale dove, nel 2017, ha conseguito la sua laurea magistrale in Filosofia. Nel 2018, la sua tesi magistrale. Il pensiero di Primo Levi tra norma ed eccezione ha vinto il premio di laurea nazionale in teoria politica “Lorella Cedroni” presso l’Università la Sapienza di Roma.

Nel 2019 è stato Visiting Fellow all’Università di Cambridge (UK). Nel 2021 ha conseguito il dottorato all’Università di Genova (Consorzio FINO) con una tesi in Filosofia Politica intitolata The Suffering Animal. On Power and the Weakness of the Living (ora in pubblicazione con l’editore americano Palgrave) dedicata alla questione del rapporto umano-animale in autori come Cartesio, Charles Darwin e Gilles Deleuze.

Nel 2022 è stato borsista di ricerca presso l’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici di Napoli, dove ha lavorato alla composizione della sua prima monografia dedicata al pensiero di Primo Levi (in uscita nel 2023 con IISF Press con il titolo “La vita è ingiusta. Il doloroso darwinismo di Primo Levi).

I suoi interessi di ricerca vertono sulla filosofia politica, la storia del pensiero politico, l’etica e l’antropologia evoluzionistica.

c.s.

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