Riceviamo e pubblichiamo integralmente un comunicato stampa inviato ai media biellesi da due consiglieri di minoranza di Candelo, Renzo Belossi e Fabrizio Ceria (Candelo Città Possibile) riguardo alla proposta del sindaco Paolo Gelone di intrudurre un biglietto d’ingresso per accedere al Ricetto.
Durante l’ultimo Consiglio comunale di Candelo, il sindaco Paolo Gelone, cercando di dare un po’ di sostanza a delle slegate linee programmatiche per il futuro di Candelo, ovvero una serie di interventi in stile “lista della spesa”, molto distanti da un’idea di sviluppo complessivo per giovani, famiglie e anziani, ha dichiarato di voler introdurre un biglietto per entrare al Ricetto: per tutti tranne che per i residenti.
In questo modo, dai ricavi, sarà a suo dire possibile realizzare opere al di fuori del borgo medievale. Prendendo per buona quest’ultima affermazione, abbastanza in controtendenza per la continuità dell’operato di Mariella Biollino portato avanti da Gelone, visto che le ultime giunte hanno creduto nel Ricetto in modo importante ed esclusivo, talvolta a scapito di uno sviluppo più organico del resto del paese (ma questo lo diciamo noi ovviamente), restano comunque alcuni aspetti assolutamente incongrui nelle sue dichiarazioni.
Posto anche che nel programma elettorale di Candelo Città Possibile vi era l’idea di ricavare dal Ricetto utili a favore dei servizi persi e dello sviluppo urbano degli altri nuclei di antica formazione e delle zone più periferiche, dichiarare di voler inserire un biglietto oggi, senza prima costruire un contenitore importante al suo interno è ciò che ci ha stupito. Basta chiedere un biglietto da 5, 6 o 10 euro per visitare le rue vuote? Molto probabilmente no.
All’interno del Ricetto, chi possiede botteghe e negozi si lamenta. Qualcuno addirittura a breve lo lascerà. questa l’idea di sviluppo che ha in mente questa giunta? Il primo passo, anziché far scappare occasioni, è quello di creare occasioni di crescita in modo professionale. E poi bisogna immaginare di riempire il Ricetto, costantemente, di cultura e di storia.
È necessario lavorare su più piani e poi, alla fine, una volta costruito il progetto, “vendere” un prodotto competitivo. Prima di sentir parlare di biglietti oggi, ci aspetteremmo azioni di questo tipo e ci auguriamo sinceramente di vederle attuate, a cominciare dall’ascoltare quegli artigiani disorientati che lo presidiano.
Fabrizio Ceria
Renzo Belossi
Consiglieri comunali per Candelo Città Possibile
