Bolle di Malto compie il suo primo lustro. Oggi pomeriggio, venerdì 2 agosto, a Palazzo Oropa è stata presentata alla stampa biellese la quinta edizione della manifestazione estiva che ogni anno richiama in piazza decine di migliaia di persone.
Cinque sono gli anni e altrettante le serate in programma per l’edizione 2019, da giovedì 29 agosto a lunedì 2 settembre in Piazza Martiri. Con una sorta di preview mercoledì 28 in cui sono previste una conferenza dal titolo “Biella città della birra”, una degustazione e una cena di gala con la Guida alle Birre Artigianali d’Italia.
Un momento della presentazione
Organizzata dall’Associazione Inchiostro con il contributo del Comune di Biella (ma non se ne conosce ancora l’entità, perché verrà decisa a fine anno con gli equilibri di bilancio) e della Fondazione CRT, oltre ad una pletora di sponsor privati, Bolle di Malto è la classica manifestazione-evento che mette tutti d’accordo. Birre artigianali, buona musica e street food sono il mix vincente che ha permesso agli organizzatori (Marta Florio e Raffeale Abbattista su tutti) di crescere, anno dopo anno, in maniere esponenziale.
Unica variabile ineludibile è il meteo, che già lo scorso anno ha fatto traballare un paio di serate, proprio quando la manifestazione aveva appena traslocato da Piazza Cisterna, al Piazzo, verso Piazza Martiri, più capiente e facilmente controllabile dalle forze dell’ordine, ma anche più fruibile per il pubblico.
«Dobbiamo unirci per un obiettivo comune – ha affermato il sindaco Corradino durante la presentazione -, portare il Biellese fuori da questo momento di depressione, che è soprattutto psicologica, perché noi biellesi siamo bravi e sappiamo fare tante cose. Dobbiamo solo avere un po’ più di fiducia in noi stessi».
La locandina
Il programma dell’edizione 2019 prevede anche una nutrita serie di eventi collaterali pensati per attrarre turismo da fuori provincia e “raccontare” il nostro territorio. Innanzitutto, saranno messi a disposizione degli autobus (da Alessandria, Asti, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada, Tortona, Trino e Vercelli) per raggiungere Biella e partecipare alla manifestazione, con la possibilità di visitare nel Biellese.
Il biscottificio Massera, in onore a Bolle di Malto, ha prodotto un torcetto alla birra e ben quattro birrifici biellesi (Jeb, UnTerzo, Elvo e Beer In), normalmente competitors tra loro, hanno “stipulato una tregua” per realizzare insieme la BI-Common.
Come da tradizione, non ci sarà un biglietto d’ingresso e quest’anno gli organizzatori hanno deciso di “calmierare” e uniformare i costi delle birre (una media costerà 4 euro ). In Piazza Martiri della Libertà saranno rappresentati ben 9 regioni italiane con i loro migliori birrifici artigianali.
Non ci resta che iniziare il conto alla rovescia e sperare nella clemenza dgli elementi.
