Quella che inizia domenica contro la Reale Mutua Torino è per Edilnol Pallacanestro Biella una stagione ad alto coefficiente di difficoltà. Da un lato c’è l’orgoglio di esserci ancora dopo 26 anni, dall’altro tutta l’alea legata all’emergenza pandemica che non permette di fare previsioni nemmeno a medio termine. Si naviga a vista, insomma, in attesa che il sole torni a splendere.
Anche così, alla vigilia della prima di campionato a porte chiuse tra le mura amiche del Biella Forum, il presidente Antonio Trada, il club manager Marco Atripaldi e coach Iacopo Squarcina cercano di cercano di gettare il cuore oltre l’ostacolo, spargendo semi di positività e ottimismo.
D’altro canto, in questo momento, che senso ha guardare il bicchiere mezzo vuoto? Assolutamente nessuno, servirebbe solo ad aggiungere problemi a quelli che oggettivamente sono ben noti.
Ecco quindi che la presentazione delle nuove divise di gioco serve anche a fare la conta di chi c’è ancora, per ringraziarlo (è il caso di soci, sponsor e abbonati), e in ogni caso, serve soprattutto a ricominciare a parlare di basket giocato, sebbene la roulette russa dei tamponi prepartita rappresenti una variabile di cui è impossibile non tenere conto.
«Per la prima volta in 26 anni di storia, domenica prossima andremo a referto in otto – sottolinea Atripaldi -. Comunque sia, tutti noi, ognuno per la parte che gli compete, stiamo lavorando per tenere alti i colori di quest’orso che da 26 anni ruggisce nel mondo del basket italiano. Esserci ancora è la cosa più importante e più bella. Ai nostri splendidi tifosi voglio solo dire che anche se non li avremo fisicamente vicini qui al Forum sentiremo lo stesso il loro affetto e il loro calore».
Poi il club manager torna sulla situazione Covid: «Abbiamo inviato alle Lega e alla Federazione una lista di 14 giocatori, ma fino al sabato non sapremo con esattezza chi scenderà in campo la domenica pomeriggio. Per carità, intendiamoci, non è colpa di nessuno, ma è sicuramente tutto molto strano e complicato. Posso dire comunque che faremo il possibile per onorare la nostra maglia».
Coach Iacopo Squarcina si è soffermato sugli aspetti tecnici: «Stiamo preparando il match di domenica contro Torino allenandoci 3 contro 3 e… a parole. In questo momento l’obiettivo principale è quello di fare in modo che i ragazzi migliorino sul piano individuale. Le condizioni in cui ci stiamo allenando sono davvero complicate. La mia responsabilità, oggi come oggi, è quella di trasmettere ai giocatori la mia cultura del lavoro e la passione, e anche un po’ di ottimismo per il futuro. Quanto alla partita di domenica, l’unica cosa che mi sento di dire è che ci faremo trovare pronti e battaglieri».
A noi, nel nostro piccolo, non resta che fare alla società, alla squadra e allo staff di Pallacanestro Biella il più grande e sincero in bocca al lupo!
