Non siamo ancora nel pieno della campagna elettorale per le prossime elezioni amministrative (8 e 9 giugno 2024), ma a Biella partiti politici, liste civiche e candidati di ogni schieramento e colore cominciano a scaldare i motori nell’attesa che l’agone entri nel vivo.
Ad ogni tornata compaiono volti nuovi, in mezzo a chi è ormai un volto noto, talvolta pure troppo… Biellesi “insospettabili”, da un giorno all’altro, decidono di mettersi in gioco, schierandosi da una parte o dall’altro. Nel mezzo, anche.
Dicono che sia il sale della democrazia, e che si tratti di una semplice diceria o di saggezza popolare, poco conta. A noi piace così.
Sui social network, per restare in tema di prossime elezioni, cominciano a fiorire post…
Uno, in particolare, nei giorni scorsi ha attirato l’attenzione di molti. Sembrava infatti che il noto fotografo biellese Stefano Ceretti avesse finalmente rotto gli indugi e deciso di candidarsi.
Chi lo conosce bene (e noi lo conosciamo benissimo!) sa perfettamente che non poteva trattarsi d’altro che di una delle sue vulcaniche trovate! E, in effetti, “candidandosi alle elezioni come fotografo”, Stefano Ceretti ha ripreso il discorso interrotto esattamente cinque anni or sono…
Lui stesso ha chiarito immediatamente l’arcano: «Pensavate davvero che mi potessi candidare, nel senso più strettamente politico del termine, alle elezioni? Stavo scherzando ma sono serio quando scrivo che mi candido come fotografo per tutti i candidati. Per tutti? Sì, certo. Sono un professionista (dal 1992) e sono in grado di applicare la “par condicio” a tutti coloro che vorranno affidare la proprio immagine alla mia arte fotografica».
Quindi, ora, tutti i candidati alle prossime elezioni comunali sono avvisati: la campagna elettorale si gioca anche davanti all’obiettivo di una macchina fotografica! Chi non cede al richiamo dei sapienti scatti di Stefano Ceretti, è out.
