Sempre più anziani decidono di godersi la pensione all’estero. Ecco cosa occorre sapere prima di partire

0

Oggi un numero sempre maggiore di pensionati decide di andare a vivere all’estero, per godersi la vita e il frutto di tanti anni di lavoro. Questo per via del fatto che, spesso, le mete scelte presentano degli indubbi vantaggi a livello fiscale, e permettono ai pensionati di pagare meno tasse rispetto all’Italia. In ogni caso, si tratta di un passo da valutare con attenzione, poiché si tratta di una scelta non sempre semplice.

Le motivazioni del trasferimento

I motivi che spingono i pensionati verso i paesi stranieri sono semplici da spiegare, e dipendono dalla voglia di migliorare la propria qualità della vita, vivendo in paesi in cui le spese sono più basse, la tassazione è inferiore rispetto a quella italiana e le offerte per lo svago sono numerose. Come anticipato poco sopra, la bassa tassazione sulle pensioni è uno dei motivi che spinge i pensionati ad andare a vivere all’estero, permettendo loro di godere di una vita agiata dopo tanti anni di sacrifici. In secondo luogo, alcune nazioni estere hanno un costo della vita più basso, il che va di nuovo a vantaggio del portafogli di chi è in pensione. È naturale che ci siano anche altri aspetti da considerare, come per esempio la voglia di cambiare vita e girare il mondo, scoprendo culture e paesi diversi. C’è chi si trasferisce anche per stare vicino ai propri familiari che, per lavoro, non hanno avuto altra scelta che fuggire dall’Italia.

Come trasferirsi in un paese estero

Innanzitutto bisogna informarsi sull’eventuale necessità di richiedere un visto, se ci si vuole stabilire in un paese al di fuori dell’Unione Europea. Chiaramente bisogna dotarsi di tutti i documenti necessari, e cercare una casa prima tramite gli annunci sul web e poi visionandola di persona. Una volta che tutti questi dettagli sono stati completati, si passa al trasferimento vero e proprio. Qui si consiglia di rivolgersi a una ditta specializzata in traslochi internazionali, che potrà aiutare anche nel disbrigo delle pratiche burocratiche. Infine, serve fare bene i conti, analizzando il costo della vita e i vantaggi a livello fiscale: l’Italia è cara, ma ci sono paesi che costano di più.

I paesi più gettonati per vivere da pensionati

I paesi stranieri più comodi in cui trasferirsi, per la vicinanza all’Italia, sono Malta e Cipro. L’Albania è una delle mete più apprezzate da chi desidera risparmiare sul costo della vita, e lo stesso discorso vale per il Portogallo. Il Messico è una delle grandi sorprese di questa lista, così come Panama, Costa Rica e Colombia. Da non sottovalutare il Canada, insieme ad altre mete come la Tunisia, la Croazia, la Spagna e la Romania. Dunque, i paesi per godersi la pensione all’estero, e vivere una vita agiata, sono molti: ci sono, infatti, mete adatte per ogni esigenza, pronte ad accogliere chiunque. Basta solo scegliere il paese più adatto alle proprie necessità e analizzare dettagliatamente gli aspetti burocratici prima di partire, per non avere brutte sorprese all’arrivo.

Condividi:

Commenti chiusi