Salussola Ambiente è Futuro. Stasera sit-in davanti al Comune nella speranza (ridotta al lumicino) di bloccare la discarica d’amianto

0

Inascoltata la voce di migliaia di cittadini, prevalgono interessi privati, economici e politici. Quando si dice che… la gente si allontana dalla politica, ma farsi qualche domanda e darsi qualche risposta, mai? Manifestazioni, raccolte di firme, petizioni, sit-in. Tutto, incredibilmente, inutile. La Provincia di Biella che fa da semplice passacarte e approva la discarica di amianto al Brianco di Salussola. Parere favorevole anche da parte di ASL Bi.

Ora, la preoccupazione e la frustrazione dei cittadini, soprattutto quelli di Salussola raccolti nel Comitato Salussola Ambiente è Futuro, ma non solo, per aver visto letteralmente calpestate le loro istanze, cerca sfogo in un altro sit-in davanti al Municipio, in occasione del Consiglio comunale di stasera, mercoledì 28 luglio.

Le speranze di scamparla sono ridotte ormai al lumicino, e quel lumicino è rappresentato dal Giudice amministrativo (che, a detta del Comitato e della minoranza consiliare, dovrebbe essere adito dal sindaco Manuela Chida), unico attore rimasto a poter mettere i bastoni fra le ruote ad un progetto assurdo, che nel disinteresse generale, la politica biellese (a tutti i livelli) ha responsabilità enormi in termini “omissivi”, sembra davvero essere ad un passo dalla realizzazione.

Ridicole, e patetiche, le richieste di Michele Mosca al proponente, Acqua & Sole srl, a mezzo stampa. Solo un occasione in più per avere qualche riga sui giornali locali. Il consigliere regionale del Carroccio, che con tutto il centrodestra al governo del Piemonte non ha fatto assolutamente nulla di concreto per impedire la realizzazione di questo impianto, in sostanza chiede alla ditta di Vellezzo Bellini (Pavia) il rispetto delle regole… Beh, niente male, come petizione (dal latino petere, “chiedere per ottenere”).

Siamo ben al di sotto del minimo sindacale, se solo si pensa al fatto che il proponente ha tutto l’interesse a “fare le cose per bene”, senza che sia il politicante di turno a pretenderlo, dal momento che sa benissimo di avere migliaia di occhi puntati addosso, in attesa che commetta il minimo errore per saltargli al collo e gerere bellum.

Siamo circondati da mestieranti che gettano alle ortiche occasioni milionarie (sottilizzando poi sul fatto che non si tratti di fondi del PNRR ma, eventualmente, ad esso collegati, e come al solito la colpa è dei giornalisti che nulla sanno e nulla capiscono, peccato che il primo a parlare di PNRR sia stato nientepopodimeno che il presidente della Regione Piemonte Alberto Cirio, assurdo!), ma in compenso accettano supinamente discariche di cemento-amianto a pochi km da casa, il livello della politica biellese ha mestamente e irrimediabilmente raggiunto i minimi storici.

Attendiamo news per la diga sul Sessera… Il surf è già pronto in garage.

Condividi:

Commenti chiusi