Poco dopo la mezzanotte arriva il dato definitivo. Biella è diventata a tutti gli effetti una città di destra. Questo è. La coalizione guidata dal nuovo sindaco del capoluogo laniero, Marzio Olivero, vince a mani basse questa tornata elettorale. Non c’è nemmeno bisogno del ballottaggio.
La destra porta a casa un perentorio 53,81% e ringrazia. Alla candidata del centrosinistra, Marta Bruschi, va il 34,07% delle preferenze, mentre Andrea Foglio Bonda, con la sua lista civica Buongiorno Biella, raccoglie il 10.6% dei consensi. Irrilevanti le percentuali degli altri due candidati, che non arrivano nemmeno all’un per cento.
A Fratelli d’Italia il 23,97% delle preferenze (con 4695 voti a favore), il PD Biellese è sul secondo gradino del podio, con il 19,76% e 3870 voti, terza piazza per Forza Italia che sfiora il 12% (11,98% e 2347 voti).
Crolla la Lega, che non raggiunge il 7% (6,82% con 1336 preferenze).
A Biella fanno il pieno pure i voltagabbana.
Sarà meraviglioso ammirare il nuovo inquilino di Palazzo Oropa, serio e compassato, quando deporrà, durante le celebrazioni di rito, corone d’alloro ai piedi dei monumenti che ricordano i caduti della Resistenza…
