Politica locale. Rinaldo Chiola è il nuovo segretario provinciale del PD Biellese, al timone dopo il biennio targato Rita de Lima

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Da ieri sera il Partito Democratico Biellese ha un nuovo segretario provinciale. Rinaldo Chiola raccoglie il testimone da Rita de Lima, che ha ricoperto l’incarico negli ultimi due anni, guidando i dem in periodo particolarmente difficile e travagliato, sia a livello nazionale che locale. È stato il congresso (riunito a Palazzo Boglietto) a “ratificare” il passaggio di consegne in esito ad un tour che nelle ultime due settimane ha portato il neosegretario nei diversi circoli biellesi, dove ha potuto confrontarsi con i referenti territoriali e raccogliere istanze provenienti dalla base come dalla gente comune.

A poco più di una settimana dall’altro importante passaggio di consegne, quello che ha visto Sergio Leone prendere il posto di Enrico Zegna al timone del Circolo del capoluogo, i dem biellesi ridisegnano la loro leadrship locale nel segno della continuità, da un lato, ma anche di una visione più ampia, propiziata dalle dinamiche politiche nazionali (oggi nei sondaggi il PD è di nuovo il primo partito) e dall’arrivo dei fondi legati al PNRR.

Proprio a partire da queste ultime considerazioni, Rinaldo Chiola ha affermato che «esiste uno spazio da riempire, bisogna costruire una speranza. Il calo demografico che ha investito il Biellese ci impone un nuovo paradigma, perché la politica è stata spesso assente, non riuscendo a leggere e impedire questo processo di involuzione. Rispetto alla segreteria di Rita de Lima, che ringrazio per tutto ciò che ha fatto in questi ultimi due anni, non cambieranno metodi e attitudine al lavoro. Il Partito Democratico Biellese resta il partito degli iscritti, resta in tutti noi il sogno di creare una società migliore, fondata sui diritti, sull’antifascismo, di cui la nostra Costituzione è la più alta espressione, e sull’europeismo convinto».

«Ogni circolo – ha aggiunto – avrà una solida rappresentanza all’interno della segreteria provinciale, perché dobbiamo ritornare tra la gente e farci portatori delle istanze che provengono dalle persone. Ma dobbiamo anche allargare il campo sotto il profilo politico, non possiamo arroccarci sulle nostre posizioni, è necessario un serio e costante confronto con tutte le forze del centrosinistra. Il PD deve essere la locomotiva che si fa carico di portare avanti questo dialogo. Non esistono solo problemi, o nuovi problemi, esistono anche nuove opportunità, proprio a cominciare dalle ricadute del PNRR».

La visione di Chiola, chi lo conosce gliene deve rendere atto, è imperniata da tempo sull’ottica di quadrante (confidando anche nell’importante ruolo istituzionale ricoperto dalle Province), quindi sulla coesione e sull’interscambio tra più distretti che remano nella stessa direzione.

Sono necessari dei piani organici di lavoro, come la riorganizzazione dei processi oltre la monocultura tessile, senza per questo dimenticarla o, men che meno, rinnegarla.

La ricetta del neosegretario punta sull’occupazione femminile e sulle opportunità di lavoro per gli under 30, che devono essere retribuiti in modo congruo, per non costringerli ad andarsene altrove. Il PD di Chiola sarà un partito che cercherà di superare le logiche delle quote di genere, dal momento che la loro stessa esistenza testimonia il ritardo italiano su ciò che per altri Paesi è la normalità. «La figura della donna – ha sottolineato – è assolutamente centrale. Una società a misura di donna è una società migliore per tutti, che cresce meglio e in modo più giusto».

Per ottenere questi risultati, che lo stesso segretario ha definito ambiziosi, «occorre un grande lavoro di prossimità, occorre che il PD Biellese torni a fare politica di prossimità, puntando su dibattito e confronto, a partire dai valori del Partito Democratico: solidarietà sociale e tutela dei diritti». Infine, un desiderata che è anche una vera e propria richiesta agli amici e compagni di partito: «La nostra sede di Biella deve restare aperta il più possibile, perché è la nostra casa, la casa dei nostri valori e delle nostra storia».

La prima delle tante sfide che attendono la nuova segreteria (al momento non sono ancora noti i nomi dei membri che comporranno la squadra) è appena dietro l’angolo, e coinciderà con il prossimo 18 dicembre, quando sono in programma le elezioni provinciali. Una consultazione non aperta alla cittadinanza, dal momento che votano solo gli amministratori, in cui il candidato del PD Biellese, Emanuele Ramella Pralungo, ex presidente della Provincia, ha buone chances di portare a casa la prima vittoria dell’era Chiola.

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