Mattinata biellese, quella di ieri, lunedì 25 marzo, per il ministro della Pubblica Istruzione e del Merito Giuseppe Valditara, che ha iniziato la sua visita nella scuola primaria di Valle “Clelia Rama”, accolto dal sindaco di Graglia Elena Rocchi; per poi proseguire in due plessi dell’IC Biella II, con la Primaria “De Amicis” in via Orfanotrofio e successivamente nella Primaria “Crosa”, in piazza XXV Aprile, a Chiavazza, per fare il punto sulla situazione e confrontarsi sulle prospettive dei finanziamenti del PNRR che hanno interessato quegli edifici.
«Questa Amministrazione ha lavorato molto per i giovani che avranno scuole più efficienti e anche più sostenibili – afferma il sindaco Claudio Corradino -. Abbiamo cantieri aperti per quasi 26 milioni di euro e gli investimenti realizzati, oltre a garantire una moderna funzionalità alle nostre scuole, hanno anche una forte valenza sociale, culturale e architettonica».
Oltre che dal sindaco Corradino, affiancato dal vice sindaco Giacomo Moscarola e dagli assessori Gabriella Bessone, Silvio Tosi, Barbara Greggio e Davide Eugenio Zappalà, il Ministro è stato accompagnato nella visita dall’assessore regionale Chiara Caucino e dal consigliere regionale Michele Mosca.
«Sono molto soddisfatta che il ministro abbia condiviso la nostra visione sul mondo della scuola, confermando le nostre scelte – dichiara l’assessore all’Istruzione Gabriella Bessone -. Gli investimenti realizzati grazie al PNRR stanno rendendo gli istituti biellesi più efficienti, sicuri e quindi la nostra città diventerà maggiormente attrattiva anche in ottica di nuova residenzialità. Gli interventi in numerosi plessi si erano resi necessari dalla mancanza, in passato, di una pur minima ordinaria manutenzione».
«L’idea di una scuola aperta, fonte di rigenerazione urbana, secondo l’idea degli amministratori e dei progettisti, è molto valida e mi piace – ha spiegato Giuseppe Valditara -. La scuola bella, anche attenta ai colori, ai suoni, alla qualità dell’aria, alle luci, è una scuola che stimola molto lo studio e la concentrazione. È la scuola della serenità e della gioia, del coinvolgimento e nel capitolo della ristrutturazione e riqualificazione abbiamo messo oltre cinque miliardi di euro. L’Amministrazione di Biella è pienamente in linea con l’indirizzo che sto dando al Ministero. È importante investire nel capitolo della sicurezza, dell’abbattimento delle barriere architettoniche, perché dobbiamo sempre essere molto attenti ai problemi dei ragazzi portatori di disabilità e poi pensare alla bellezza dell’architettura. Vedo un disegno complessivo che non è lasciato al caso».
«In queste due scuole che ho visitato investiamo 417mila euro in didattica innovativa, con aule futuribili e per favorire un processo di apprendimento di tutti i bimbi in modo da esaltare i talenti di ognuno. Sono cifre importanti e sono orgoglioso di poterle spendere in una realtà così bella, dove c’è tanto entusiasmo e volontà di crescere anche dal punto di vista architettonico», ha concluso il ministro.
Comunicato stampa Città di Biella
