Ci saranno anche le volontarie e i volontari del Fondo Edo Tempia nell’enorme squadra di 20mila persone che sabato 27 gennaio scenderà in piazza per l’appuntamento annuale con le arance della salute.
L’iniziativa periodica di Airc, l’Associazione italiana per la ricerca sul cancro, è un modo concreto per dare sostegno a uno degli oltre 600 progetti finanziati per far compiere progressi alla medicina sulla conoscenza, la diagnosi e la terapia dei tumori.
Con un’offerta minima di 13 euro sarà possibile portarsi a casa una retina di arance rosse coltivate in Italia. Le tre postazioni in provincia saranno a Biella nella piazzetta della Santissima Trinità in via Italia, a Cossato in piazza Chiesa e a Valdilana in piazza XXV Aprile (Ponzone), là dove c’è la sede del Fondo Edo Tempia.
Insieme alle arance saranno a disposizione, come accade da qualche anno, anche i vasetti di marmellata e il miele di fiori d’arancio, a 8 e 10 euro di offerta minima. Le donazioni saranno un aiuto prezioso per i progetti sostenuti dall’Associazione italiana per la ricerca sul cancro che coinvolgono 5mila scienziati in tutta la penisola.
Tra questi ci sono anche le ricercatrici dei laboratori del Fondo Edo Tempia: il progetto Bioscope, per esempio, ha l’obiettivo di personalizzare la prevenzione dei tumori al colon retto in base al rischio che ogni individuo ha di ammalarsi ed è cofinanziato da Airc.
Il messaggio delle arance della salute riguarda però anche stili di vita e alimentazione corretta. Si calcola che fino al 40% dei nuovi casi di tumore è potenzialmente prevenibile o più curabile quando si agisce sui fattori di rischio modificabili tramite i comportamenti individuali: non fumare, fare attività fisica, scegliere un’alimentazione sana ed equilibrata, aderire ai programmi di screening per la diagnosi precoce.
c.s.