Il mondo della moda e del “Made in Italy” piange la scomparsa di Nino Cerruti. Lo stilista e imprenditore biellese aveva 91 anni

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Erano da poco passate le 17 di oggi, sabato 15 gennaio 2022, quando ha iniziato a girare su WhatsApp la notizia della scomparsa di Nino Cerruti, decano degli stilisti italiani e imprenditore di fama mondiale.

Con la sua morte, possiamo dire che si concluda un’epoca. Nino Cerruti aveva 91 anni (è nato a Biella il 25 settembre del 1930). Dagli anni ’50 del secolo scorso, quando ereditò l’attività di famiglia alla scomparsa del padre, lo stilista biellese ha legato il suo nome al mondo dell’industria tessile.

Un uomo illuminato, un visionario che prima di molti altri suoi colleghi stilisti e manager investì nella ricerca e nello sviluppo di materiali e nel design. Immediato il suo successo, a partire dalla sua prima linea di abbigliamento con il marchio Hitman (Milano). A metà degli anni sessanta nel suo Lanificio Fratelli Cerruti si avvalse della collaborazione di nuovi nomi della moda italiana, assumendo come designer il giovane esordiente Giorgio Armani.

Nel 1967 apre la prima boutique di Cerruti 1881 a Place de la Madeleine a Parigi. Negli anni settanta nasce la prima giacca decostruita. Vengono anche stabiliti accordi di licenza in Giappone e USA al fine di incrementare la visibilità del brand a livello internazionale e per mantenere i prezzi competitivi in più mercati. In questi anni nasce anche la linea donna che vent’anni dopo rappresenterà il 20% del fatturato complessivo dell’azienda. Nel 1975 la Hitman inizia la produzione e la distribuzione della maglieria, delle camicie e della linea casual: Cerruti 1881 Brothers.

Nel 1978 viene lanciato il primo profumo maschile del brand, chiamato semplicemente Nino Cerruti. Negli anni ottanta viene creata una nuova linea di sportswear particolarmente apprezzata per l’abbigliamento dedicato al tennis e allo sci, sponsorizzando atleti di fama mondiale come il tennista statunitense Jimmy Connors e lo sciatore svedese Ingemar Stenmark.

La popolarità del marchio aumenta decisamente nel 1994 quando il brand viene nominato designer ufficiale della squadra di Formula 1 della Ferrari. All’inizio anni novanta vengono lanciati due nuovi profumi: “Cerruti 1881 Pour Homme” e “Cerruti 1881 Pour Femme”, entrambi prodotti e distribuiti da Elizabeth Arden. Inoltre vengono aperti negozi monomarca in Cina, Hong Kong, Thailandia ed Indonesia. Nel 1995 inizia la produzione della linea femminile “Cerruti Arte” posizionato nel segmento “Top Designer”.

Nel 1997 Hitman S.p.A produce 120mila pezzi all’anno lavorando con un network di circa 10 aziende italiane specializzate nella confezione di cappotti, pantaloni e giacche. Nel 1998 viene presentato il nuovo profumo maschile “Cerruti Image” al Guggenheim Museum di Bilbao. Nello stesso anno apre il negozio Cerruti a Madison Avenue, New York. Nel 2000 Cerruti apre un flagship store ad Hong Kong. Nello stesso anno viene lanciata la versione femminile del profumo “Cerruti Image”. Sempre nel 2000 Nino Cerruti viene nominato Cavaliere del Lavoro dal Presidente della Repubblica. Nel 2001 Cerruti Holding vende il marchio Cerruti 1881 per concentrarsi sul Lanificio Fratelli Cerruti dove Nino Cerruti lavorava ancora ricoprendo il ruolo di presidente.

 

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