Riceviamo e pubblichiamo integralmente il comunicato stampa diffuso dall’ex sindaco di Biella Dino Gentile in nome e per conto del gruppo consiliare Biella al Centro. Si tratta di una replica alle accuse di “cinismo” rivolte alle liste civiche dai consiglieri comunali del PD Biellese in merito alla querelle scatenata dalle dichiarazioni rilasciate a mezzo stampa dal vice presidente della Provincia di Biella Emanuele Ramella Pralungo sul salvataggio della Funivia del Mucrone.
È anche questione di ignoranza nell’uso della lingua italiana; in caso contrario si tratterebbe di autentica malafede… e in politica questo vezzo è sempre più diffuso, specialmente quando si è a secco di contenuti. Calza a pennello il comunicato stampa del gruppo consigliare del PD (Partito Democratico) che, a fronte di una legittima interrogazione dei consiglieri comunali di Biella al Centro inerente il precario stato di salute finanziaria delle Funivie di Oropa, parte con un pistolotto apologetico sull’operato dell’ex amministrazione Cavicchioli, per terminare in modo sconcertante con una piccata rimostranza verso le liste civiche di Biella al Centro, accusate di “cinismo” e colpevoli di aver osato chiedere chiarimenti rispetto ad un articolo giornalistico dallo sfondo oscuro.
La posizione espressa dai consiglieri del PD è, di fatto, una sorta di rovesciamento delle carte in tavola, un atteggiamento che qualche psicanalista chiamerebbe “proiezione”, ovvero paranoico meccanismo di difesa. A prescindere dalle dichiarazioni del presidente delle Funivie di Oropa che recentemente ha parlato di situazione economica pesantissima “ereditata in parte dal passato”, non si può restare indifferenti dinnanzi all’articolo, apparso su “La Nuova Provincia” sabato 24 maggio, dal titolo “Ramella Pralungo: Qualcuno del PD mi ha chiesto di sabotare Claudio Corradino”.
Certo il titolo è opera del direttore, ma cosa sottende? Ecco, questa, e non solo, è l’interpellanza di chiarimento che Biella al Centro ha posto al sindaco di Biella. I consiglieri comunali del PD, hanno bruciato i tempi e si sono sostituiti all’interpellato con una legittima difesa del precedente operato amministrativo del PD, ma anziché condividere la trasparente posizione politica di Ramella, non hanno trovato di meglio che marchiare di “cinismo” le liste di Biella al Centro.
Ora, il dizionario chiarisce il termine cinismo: 1. corrente filosofica fondata da pensatori socratici che praticavano una vita randagia ed autonoma, indifferente ai bisogni e alle passioni, fedeli solo al rigore morale; 2. chi con atti e con parole, ostenta sprezzo e beffarda indifferenza verso gli ideali o le convenzioni della società in cui vive; 3. Chi non arrossisce mai di nulla.
Sono sicuro che Biella al Centro non faccia pari con alcune delle suddette definizioni concettuali e che l’esclusivo intento della suddetta interpellanza sia fare chiarezza ed esprimere condivisione con quanto espresso dal vicepresidente della Provincia che si è impegnato a fare la propria parte per garantire durata e condizioni di sicurezza alle Funivie di Oropa, al di là della propria fede politica (= PD). Se poi davvero qualche esponente di quel partito nutra perplessità al riguardo per basso tornaconto politico, allora abbia coraggio ed esca allo scoperto, declinando i propri argomenti.
Per Biella al Centro
Dino Gentile
