Dodici mesi di esposizioni, mostre e laboratori in centro a Biella completamente gratuiti: giovedì 22 febbraio è stata presentata la programmazione 2024 di Spazio Cultura, la sede espositiva della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella.
Una vetrina a disposizione di artisti, enti e associazioni che, nata nel 2009, è cresciuta negli anni valorizzando gli archivi fotografici e le collezioni d’arte della Fondazione sviluppando al contempo un dialogo costante con gli enti del territorio che hanno finalità di sviluppo sociale e culturale.
«La programmazione di Spazio Cultura è da sempre strettamente legata al Biellese e ha particolare attenzione alle scuole – spiega la Referente dell’Area Comunicazione Federica Chilà-. Concepito sin dall’inizio come uno spazio vivo e aperto in cui valorizzare gli archivi fotografici e le collezioni d’arte acquisite negli anni dalla Fondazione, Spazio Cultura è cresciuto sviluppando nuove progettualità collegate a specifici progetti sostenuti dall’Ente, dando spazio a temi sociali o di attualità e svolgendo anche una funzione aggregativa come luogo di ritrovo per appassionati d’arte, di fotografia e più in generale di temi biellesi, una piccola community tematica».
«Dopo il Covid questo è il primo anno in cui viene presentata un’articolata programmazione annuale di Spazio Cultura – dichiara il Presidente della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella e di Palazzo Gromo Losa srl Michele Colombo -, e i primi riscontri di questi mesi sono molto positivi in termini di pubblico e di interesse delle scolaresche: la mostra di Graziano Dalla Fontana ha avuto circa 500 visitatori mentre quella in corso dedicata alla street artist Shamsia Hassani, realizzata in collaborazione con l’Associazione Mafalda VocidiDONNE odv, è già giunta a 1.100 visitatori, segno che l’interesse del pubblico è alto. Stiamo inoltre sperimentando un collegamento con le mostre in corso a Palazzo Gromo Losa, che è un po’ il fil rouge che attraversa tutta la nostra programmazione culturale, volta alla creazione di occasioni ed eventi che contribuiscano a vivacizzare la città».
Questa nel dettaglio la programmazione prevista presentata in collaborazione con numerosi enti e soggetti che hanno partecipato all’incontro con entusiasmo:
20 gennaio-25 febbraio 2024
#StradeParallele. Shamsia Hassani – Street Art Afghana
Proposta dall’Associazione Mafalda VocidiDONNE odv
Nata in Iran nel 1988 da genitori afghani fuggiti dalla guerra civile, sfidando i pericoli di una città in stato d’assedio e il rischio di essere donna, Shamsia Hassani è la prima afghana a dedicarsi alla street art, che, con i suoi graffiti, ha ingentilito il volto di Kabul. I suoi non sono graffiti qualsiasi: in primo luogo, perché rompono l’approccio iconoclasta dell’arte islamica e, in secondo luogo, perché i suoi soggetti sono donne. La paura, la disperazione e la repressione violenta che le donne afghane ora affrontano non sono le uniche immagini presenti nelle sue opere: la forza e la voce di queste donne risuonano forti, così come la loro volontà di autodeterminazione. La mostra è stata accompagnata da alcuni eventi di approfondimento svoltisi nella Sala Convegni della Fondazione.
9 marzo-14 aprile 2024
Maternità. Mostra personale di Cecilia Martin Birsa
L’artista propone un’esposizione di sculture in pietra di torrente che raffigurano corpi e volti femminili. Attraverso il racconto del corpo la scultrice mostra cicatrici, imperfezioni fisiche che si rivelano essere soltanto grande bellezza.
«Ho scelto di esprimere gli stati d’animo femminili attraverso la carne: il corpo è il mezzo attraverso il quale si esprime l’anima nelle sue infinite sfaccettature. I miei corpi di pietra vogliono raccontare momenti di dolore, di coraggio, di introspezione, di dubbio, di ritrovo del proprio respiro, della bellezza che sta in un’apparente imperfezione che poi si rivela essere soltanto armonia e bellezza», racconta la scultrice biellese.
L’artista organizzerà dei laboratori artistici per bambini e adulti allo Spazio Cultura.
20 aprile-2 giugno 2024
Be Natural/Be Wild 4a ed.
Mostra delle opere finaliste del concorso artistico della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella abbinato a Selvatica – Arte e Natura in Festival
8 giugno-21 luglio 2024
Nord Ovest Naturae 6ª ed.
Mostra delle opere finaliste del concorso fotografico di Associazione Stilelibero e WWF Oasi e Aree Protette Piemontesi abbinato a Selvatica – Arte e Natura in Festival
27 luglio-15 settembre 2024
Mostra celebrativa dei 180° di fondazione dell’Istituto La Marmora Fratelli delle Scuole Cristiane
«L’Istituto La Marmora è una realtà che ha permeato il tessuto sociale della città e del territorio biellese. È stato un elemento di riferimento per l’educazione per i diversi livelli di istruzione e per tutti i cittadini senza distinzione di ceto, per tante generazioni. Coltivare la memoria storica significa rinnovarsi nella continuità. Raccontare il ruolo avuto dai Fratelli delle Scuole Cristiane in quasi due secoli di storia significa ripercorrere l’educazione e l’istruzione degli ultimi due secoli ma anche raccontare gli avvenimenti della città di Biella e rappresentarne il tessuto sociale», commenta la direttrice Daniela Rosso.
28 settembre-27 ottobre 2024
(S)confini – Mostra personale di Emmanuela Zavattaro
Obiettivo principale dell’operazione è mettere in relazione e comunicazione il mondo della disabilità con quello dell’arte e viceversa, in una modalità che consenta scambio e arricchimento reciproco.
La fruizione della mostra sarà creativa e innovativa: a una esposizione pittorica tradizionale delle opere di Emmanuela Zavattaro sarà affiancata una esperienza di visita multisensoriale.
»La mia pittura si concentra principalmente sulla ricerca interiore e sull’esplorazione del mio essere donna in relazione agli altri e al mondo che mi circonda. Ogni quadro che creo è un’indagine alla ricerca della luce nel buio e, attraverso i miei dipinti, desidero trasmettere un messaggio di amore, resilienza, rispetto, fratellanza e fiducia. Oltre a essere un’artista sono un’educatrice e un’insegnante di sostegno. La mia formazione umanistica e la mia altra professione influenzano e condizionano fortemente il mio essere pittrice, questo mi porta ad una valorizzazione estrema dell’altro e della sua diversità intesa come valore e non come ostacolo», sottolinea l’artista biellese.
Sono previste esecuzioni musicali da parte dei ragazzi di Agenda, registrazioni di esperienze e voci narranti in studio, assemblate poi in un podcast.
4-17 novembre 2024
#BI.SHARE
Progetto fotografico sugli “immobili per il bene comune” della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella curata dagli Istituti superiori biellesi nell’ambito di “Muse alla lavagna”.
23 novembre-8 dicembre 2024
Il Mucrone – Mostra personale di Valentina Piacenza
Esposizione della serie di disegni dedicati alla montagna simbolo di Biella realizzati da Valentina Piacenza, che curerà per l’occasione anche alcuni workshop per bambini allo Spazio Cultura.
«Per questo lavoro mi sono ispirata ai grandi maestri giapponesi Hiroshige e Hokusai che per mostrare il Giappone hanno scelto di dipingere la vita attorno al monte Fuji, attraverso ben 100 vedute differenti. Così ho pensato di rendere omaggio anch’io con una serie di tempere al nostro Mucrone che tanto è amato da tutti i biellesi», afferma l’artista biellese.
14 dicembre 2024-23 febbraio 2025
Placido Castaldi: una vita per l’arte. Le incisioni della collezione della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella
La mostra presenterà una ricca selezione della raccolta di incisioni dell’indimenticato artista pollonese acquisita nel 2020 dalla Fondazione. Non solo le montagne (le Alpi ma non solo), ma anche scorci biellesi, ritratti e altri soggetti minori.
c.s.
