Emergenza Covid. ASL Biella dispone un nuovo giro di vite per le visite ai degenti in ospedale

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A partire da domani, 8 aprile 2021, gli accessi alle degenze per visite di pazienti ricoverati in ospedale saranno temporaneamente sospesi. Pertanto anche le autorizzazioni valide ad oggi non saranno più utilizzabili nei prossimi giorni.

Tale provvedimento è da considerarsi strettamente temporaneo e purtroppo necessario alla luce del quadro epidemiologico in atto sul territorio biellese, che vede proseguire la diffusione dei contagi da Covid-19.

L’obiettivo è quello di rafforzare il più possibile il livello di protezione di tutti i reparti, a beneficio di tutti coloro che vi sono ricoverati.

Per le aree di Pediatria e Ostetricia verranno concordati accessi che permettano alle mamme di stare accanto ai loro bambini ricoverati e alle partorienti di prevedere quanto più possibile la presenza del padre del nascituro/neonato.

Il personale informerà i familiari fornendo tutte le indicazioni utili per il cambio della biancheria e per la comunicazione sulle condizioni di salute dei pazienti.

Sia per i reparti non Covid che per quelli Covid, sarà possibile effettuare la consegna e il ritiro della biancheria e degli effetti personali dei pazienti ricoverati recandosi fuori dall’ingresso del reparto e attendendo l’arrivo di un operatore negli orari predefiniti. L’accesso in ospedale per la consegna è consentito a una sola persona.

In caso di ricovero programmato da 1 a 7 giorni sarà comunicato in anticipo ai pazienti di portare un adeguato numero di cambi per il numero di giorni di degenza previsti.

Per chi avesse difficoltà o si trovasse nell’impossibilità di effettuare spostamenti, è tuttora attivo il servizio di trasporto e consegna a cura della Protezione Civile.

L’ASL Biella ringrazia fin da ora i cittadini per la collaborazione. L’Ufficio comunicazione e URP è a disposizione dei pazienti e dei familiari per ogni eventuale chiarimento o difficoltà allo 015-15153968 e al seguente indirizzo email urp@aslbi.piemonte.it.

c.s.

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