Un percorso di avvicinamento al 25 novembre, Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, attraverso le immagini. Le Democratiche Biellesi hanno realizzato quattro video che ripercorrono, a partire da oggi, le strade della violenza. Quattro video che saranno pubblicati sui sociale per rappresentare la realtà, per sensibilizzare ed educare ad una nuova società, per sottolineare che il tema e quello delle violenze.
Il primo video sarà sullo stupro etnico, crimini contro l’umanità che si sono perpetuati nei secoli e nelle guerre. Il modo per colpire una cultura è “sporcarla” stuprando la donna che darà figli non autoctoni.
Il secondo presenterà il mobbing sul lavoro. Le donne sono quelle più sfruttate e colpevolizzate in ambito lavorativo. Non sono mai abbastanza, oppure troppo. Non abbastanza disinvolte. Troppo scollate. Non abbastanza o troppo qualificate. Troppo madri.
Il terzo, invece, sull’educazione perché la cultura sessista e patriarcale nasce da qui. Gli adulti per anni hanno educato bambini che potevano fare ciò che volevano, che non dovevano piangere, ché mostrarsi fragile è da femminuccia.
Alle bambine è stato insegnato che devono occuparsi delle faccende domestiche, del focolare, avere dei figli. È stato detto ai bambini e alle bambine che ci sono cose per le femmine e altre per i maschi.
Il quarto e ultimo video, il 25 novembre, toccherà il delicatissimo tema della violenza domestica. Quella che non dovrebbe entrare nelle case, per le donne un luogo sicuro. Padri, mariti, fratelli, fidanzati, ex che abusano, picchiano, schiavizzano e uccidono la donna che dicono di amare.
