Il 2022 ha rappresentato per l’economia del Paese un momento di arresto: l’ottimismo post-pandemico, infatti, si è gradualmente spento a causa del conflitto in Ucraina, che ha creato non pochi problemi alle imprese italiane, aumentando a dismisura i costi operativi.
La forte inflazione, inoltre, ha costretto molte di queste aziende a soluzioni drastiche per tagliare le spese, arrivando addirittura a licenziare i dipendenti.
Città Studi Biella, da sempre attenta al proprio impatto sul territorio, vuole aiutare i lavoratori che al momento si trovano in una situazione di disoccupazione: l’ente biellese, infatti, ha attivi numerosi percorsi di formazione a loro dedicati, finalizzati a sostenere l’aggiornamento, la qualificazione e la riqualificazione delle competenze.
Attraverso i corsi, infatti, Città Studi vuole rafforzare l’occupabilità dei lavoratori disoccupati, contribuendo attivamente al benessere della società. I percorsi proposti spaziano in diversi ambiti, coinvolgendo numerose aree e settori: contabilità, cucina, tessile, vendite, web marketing, comunicazione e lingua inglese.
I corsi si rivolgono a tutte le tipologie di persone disoccupate con priorità per i percettori di ammortizzatori sociali (NASPI e DIS-COLL), i percettori di Reddito di Cittadinanza, le donne e le persone in condizione di fragilità e svantaggio. I requisiti di cui sopra devono essere posseduti dalla persona al momento della presa in carico da parte del CPI che realizza il servizio di assessment e attribuisce il valore di profilazione.
Per informazioni, è possibile contattare Città Studi Biella al numero 015-8551129, oppure inviando una mail a formazione@cittastudi.org.
c.s.