“Forse Gianluca Susta e Vittorio Barazzotto sono stati fraintesi”, spiega Rinaldo Chiola in riferimento a quanto si legge in queste ultime ore sui social e sui media locali a proposito del presunto endorsement dei due esponenti PD nei confronti di Dino Gentile, in vista del ballottaggio di domenica 9 giungno.
“A titolo puramente personale – continua il presidente di Atap in prorogatio – ritengo che con Gentile non sia possibile alcun tipo di apparentamento elettorale. D’altro canto, credo che sia comunque necessario difendere i nostri valori costituzionali e culturali arginando questa destra sovranista e antieuropeista.”
Dirigente nazionale del Partito Democratico, referente di AreaDem (area politico-culturale del PD nata dall’esperienza delle primarie del 2009), e in predicato diventarne responsabile regionale, Rinaldo Chiola afferma con convinzione che “di sicuro non bisogna votare scheda bianca, per impedire che Biella prenda una china molto pericolosa”, ma ribadisce con altrettanta convinzione, ancora una volta, che “ogni apparentamento con Gentile è improponibile e irrealizzabile.”
Infine, un ringraziamento a chi, in un momento in cui il vento soffia impetuoso da tutt’altra parte, nel segreto della cabina elettorale ha votato per lui: “Un sentito grazie a tutti coloro che domenica mi hanno dato la loro fiducia. Sono orgoglioso di aver lasciato una ‘poltrona’ per una strada in salita che però, ne sono convinto, sarà il viatico per costruire un nuovo progetto. Per fare le cose, diceva il grande Moro, occorre il tempo che occorre.”
