“La risata è senza tempo, la fantasia non ha età e i sogni sono per sempre” (Walt Disney)
I cartoni animati da sempre appassionano bambini e adulti in quanto fanno ridere, sognare ma sopratutto riflettere. Non sono solo un mezzo per intrattenere i piccoli ma anche per formarli, in quanto ricchi di lezioni di vita e di insegnamenti.
Quante cose abbiamo imparato dai cartoni animati della Disney quando eravamo piccoli senza nemmeno farci caso?
Amicizia, amore, autorealizzazione, vittoria del bene sul male, morte sono sono alcune delle lezioni di vita che si possono imparare. Di queste tematiche si occupa anche la filosofia ed ecco, allora, che i cartoni animati possono essere concepiti come dei piccoli “insegnanti di filosofia” capaci di parlare a tutti attraverso un linguaggio emotivo semplice, che permette di immedesimarsi e imparare valori universalmente riconosciuti.
Il piccolo spettatore, immedesimandosi, può sentirsi l’eroe del cartone e si diverte imparando.
Non tutti i cartoni animati, però, sono educativi. Molto dipende dal tipo di storia, ad esempio le serie giapponesi anni ’80 erano viste dai ragazzi ma adatte a un pubblico adulto. Bisogna, pertanto, far attenzione a scegliere quali cartoni animati sono adatti ai bambini e quali no.
I Simpson e I Griffin, per quanto possano far ridere, non sono adatti ai bambini perché contengono violenza e battute non adatte ad un pubblico troppo giovane.
Quali lezioni di vita si possono imparare dai classici della Disney?
La Bella e la Bestia e il Gobbo di Notredame ad esempio insegnano di non fermarsi alle apparenze, poiché la vera bellezza risiede nel cuore.
Il Re Leone
Il valore del passato, ce lo insegna il Re Leone. Vi ricordate la storia di Simba che dopo la morte del padre Mufasa scappa per lasciarsi il passato alle spalle e si rifugia nel consolatorio “Akuna Matata”? Il passato può far male, ma al tempo stesso insegna.
Mulan ci insegna il valore delle pari opportunità. Grazie alla protagonista (che si è travestita da uomo per nascondere la sua femminilità), l’esercito cinese riesce a sconfiggere gli Unni. Ogni battaglia può essere vinta con la forza di volontà (anche in amore).
Alla ricerca di Nemo. Vi ricordate la storia del pesce pagliaccio Marlin alla ricerca del piccolo Nemo? “Quando la vita si fa dura sai che devi fare? Zitto e nuota, nuota e nuota”. Questo ci insegna ad affrontare le difficoltà con il sorriso e a non arrenderci mai.
Il valore della famiglia come un rifugio dove ripararsi ci viene insegnato da Lilo e Stitch. “Ohana significa famiglia e famiglia significa che nessuno viene abbandonato o dimenticato”.
Toy Story è carico di valori: amore, forza, allegria, impegno e sacrificio. Racchiude una serie di azioni che possono insegnare ai bambini cosa succede quando si lavora in squadra, quando si è parte di una famiglia e si lotta perché si vuole e raggiungere l’obiettivo nonostante le difficoltà. Andy rappresenta ognuno di noi.
Come si può comprendere, l’elenco potrebbe essere lungo e infinito. Questi sono sono alcuni dei tanti cartoni animati che possono insegnare molto e che potete vedere insieme ai vostri bambini.
Da un mese e più a questa parte, stiamo tutti attraversando giorni molto difficili a causa dell’emergenza Covid-19. Adesso che non c’è la scuola, che non si può andare al parco a giocare con gli amici che cosa possono fare i bambini?
Durante il giorno i bambini possono sperimentare attività diverse come leggere un libro, giocare, colorare e guardare un cartone animato. Cosa c’è di più divertente che giocare con la propria fantasia?
Il consiglio che vi do è semplicemente quello di riguardare con i vostri bambini i vecchi cartoni animati, date loro la sicurezza e l’amore necessari per crescerli come persone integre e corrette.
E se pensate che i cartoni animati sono solo per bambini, potreste ricredervi…
“Sempre in alto mira e va’, esci dalla mediocrità! Non star solo ad aspettar ciò che per caso puoi trovar. Se metti buona volontà il mondo tutto ti darà. Però se tu non rischierai, nulla mai rosicherai”. (Dal cartone animato “La spada nella roccia”)
