Il Carnevale 2022 inizierà ufficialmente sabato prossimo 12 febbraio e, se pur ridotto rispetto al passato, proseguirà per tutto il mese con diversi appuntamenti. Il primo in ordine di tempo vedrà impegnato il Gruppo Gipin e Catlina nel centro storico cittadino. Sabato, dalle ore 14, è prevista la passeggiata del Gruppo lungo via Italia, con offerta di caramelle e fiori (nel rispetto dei protocolli anti-Covid).
Alle 15, nella Sala consiliare del Comune, avverrà la consegna delle chiavi (in forma contingentata), con la presenza del sindaco Claudio Corradino e dell’assessore alla Cultura, Eventi e Manifestazioni Massimiliano Gaggino. È prevista un’esibizione della Società Musicale Giuseppe Verdi Città di Biella sotto i portici, all’ingresso di Palazzo Oropa.
Venerdì 25 febbraio, per i bambini dagli 8 ai 10 anni, al Museo del Territorio Biellese (ore 16.30) è previsto il laboratorio didattico intitolato “Dal guerriero al cavaliere”.
Il Carnevale di Chiavazza aprirà ufficialmente i suoi eventi venerdì 18 febbraio (ore 17) nella Biblioteca Comunale con la presentazione del libro “50 anni di Carnevale” di Giorgio Gulmini. «Il libro raccoglie la storia, i commenti, le foto di mezzo secolo del nostro comitato – spiega il presidente del Comitato del Carnevale di Chiavazza Pierangelo Mazzoni –. Un traguardo importante, una storia da raccontare. Il nuovo Comitato è rinato nel 1971. Nel febbraio del 2020 cadeva il 50° anniversario: purtroppo a causa della pandemia non abbiamo potuto festeggiare come avevamo programmato».
Domenica 20 febbraio (ore 10.30) si terrà la Santa Messa a Chiavazza in memoria dei consiglieri del comitato defunti: mentre alle 11, nel giardino parrocchiale, spazio all’aperitivo, allietati dalla partecipazione del gruppo musicale “Eva céra”.
Venerdì 25 febbraio (ore 21) lo spettacolo teatral-carnevalesco “CucuCuba”. Ingresso libero al teatro di Chiavazza fino ad esaurimento dei posti.
Domenica 27 febbraio (ore 12.30), al teatro parrocchiale, il pranzo con fagiolata. «Non ci sarà la classica distribuzione e il pranzo occorre prenotarlo», conclude Mazzoni.
«A Biella il carnevale non si è mai fermato – puntualizza l’assessore Gaggino –, nemmeno dovendo convivere con la pandemia. Certo l’anno scorso ci siamo dovuti adattare online, con la consegna delle chiavi e lo spettacolo del Cucu organizzati al Teatro Sociale Villani e trasmessi da ReteBiella. Ora torniamo con alcuni eventi in presenza: un calendario purtroppo ancora ridotto, ma non si poteva fare diversamente. La situazione pandemica ci ha costretto a limitare le manifestazioni a tema. Ma se pur ripensato, questo Carnevale ci dovrà consentire di lasciarci un po’ andare a qualche piccolo scherzo, ritrovare risate e travestimenti e un minimo di allegria. Alle nostre maschere e al Comitato del Carnevale di Chiavazza va il nostro ringraziamento per la passione mai sopita e la voglia di continuare a regalarci qualche momento di spensieratezza».
Comunicato stampa Città di Biella