Calcio. La Biellese, ennesima rivoluzione all’ombra del Pozzo

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Estate, periodo in cui le squadre di calcio a qualsiasi latitudine programmano in vista della nuova stagione. Ciò che sta succedendo in casa La Biellese, tuttavia, è di difficile spiegazione, specialmente se rapportato ai propositi di dodici mesi fa.

I bianconeri ripartiranno da mister Peritore, ma qui terminano le certezze. Bisogna ora trovare giocatori di livello per disputare un campionato di Eccellenza da affrontare senza patemi, ma dimenticandosi di puntare alla promozione in Serie D.

Capitolo squadra: Paladino e Coppo hanno già fatto le valigie. La punta ha trovato un accordo con il Rivoli, mentre l’ormai ex capitano bianconero va a rinforzare il Vigliano di mister Ariezzo, un’aggiunta a cinque stelle per il campionato di Promozione. 

Al Lamarmora-Pozzo c’è aria di nuova rivoluzione con i soli Virga e Cabrini a fare da trait d’union tra il passato e il futuro. 

Nella stanza dei bottoni l’uomo forte dovrebbe essere Luca Rossetto, ma al momento non si hanno ulteriori certezze sull’asset societario che proverà a rilanciare il progetto laniero, e i tifosi non nascondono il loro malumore.

Si prospettano mesi incandescenti per La Biellese: ancora una volta si riparte da zero.

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