Bioglio punta forte sulla sua storia. Nasce “BioFarmLab”, progetto che restituisce alla collettività Villa Santa Teresa

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Sabato 18 settembre, dalle ore 14.30, Villa Santa Teresa a Bioglio verrà presentata alla comunità e a tutto il territorio biellese. La villa, oggetto di un importante intervento di recupero, sarà uno spazio che accoglierà una pluralità di progetti in ambito artistico ed ambientale. Le opere di recupero della residenza sono state finanziate da diversi contributi pubblici e da stanziamenti comunali. In particolare, GAL Montagne Biellesi ha erogato un importante contributo che ha consentito l’avvio del recupero della residenza ma soprattutto ha permesso di mettere in campo un progetto organico di animazione culturale e comunitaria denominato “BioFarmLab”.

Nel nome del progetto è custodita la filosofia che lo ha portato alla luce. “Bio”, oltre a contenere il nome di Bioglio, dichiara la volontà di promuovere i prodotti che appartengono alla storia del nostro territorio nel rispetto dell’ambiente, della sostenibilità e della qualità. “Farm” indica l’impegno nella tutela e nella valorizzazione delle attività di cura delle risorse che da sempre caratterizzano l’ecosistema biogliese: l’acqua, le mele, il miele, la mostarda, il vino.

“Lab” afferma il metodo di azione: la ricerca, la sperimentazione, la messa a punto di disciplinari etici e tecnici in grado di coniugare tradizione, innovazione, qualità e sostenibilità sia negli ambiti produttivi che in quello dell’accoglienza.

BioFarmLab opererà sul piano della formazione attraverso proposte didattiche tese al recupero del patrimonio di conoscenze e di prodotti che hanno sempre rappresentato una risorsa straordinaria del territorio di Bioglio e sul piano della certificazione delle produzioni e dell’accoglienza attraverso la DeCo, denominazione comunale, che garantirà che i prodotti certificati rispettano specifici disciplinari di qualità.

Responsabile di BioFarmLab sarà il consigliere comunale Piermario Garbino che potrà contare sul contributo del prof. Luigi Spina che collaborerà come coordinatore tecnico del progetto e a cui si deve l’opera di definizione delle linee progettuali che hanno consentito l’ottenimento degli indispensabili finanziamenti.

«Siamo estremamente soddisfatti – afferma il sindaco di Bioglio Stefano Ceffa -, per il percorso che il Consiglio comunale ha fortemente voluto e che Luigi Spina e Piermario Garbino hanno condotto a compimento consentendo l’avvio del progetto BioFarmLab. Con passione e competenza è stato realizzato un progetto che, partendo dal nostro ambiente e dalla nostra storia, offra ai giovani e ai meno giovani l’occasione di pensare al territorio come ad una straordinaria opportunità di sviluppo. Da anni assistiamo alla nascita di aziende agricole, di piccoli produttori, di imprenditori dell’accoglienza cui diciamo e rinnoviamo il nostro grazie».

«BioFarmLab – conclude il primo cittadino – prova ad accompagnare queste imprese offrendo ambiente, storia, tradizioni e tipicità come possibilità di sviluppo per i giovani che vogliamo che rimangano nel nostro territorio e per quanti sapranno lasciarsi provocare da un patrimonio storico capace ancora oggi di essere un grande propulsore di sviluppo».

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