Biella. Riorganizzazione del piano della sosta, in città meno stalli a pagamento

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L’Amministrazione comunale, unitamente alla società BI Park, ha constatato l’opportunità di abrogare alcune aree già adibite alla sosta a pagamento e, contemporaneamente, di individuarne altre, in numero decisamente inferiore, ottimizzando in tal modo la resa funzionale per gli utenti, in base alla presenza di uffici, servizi e attività commerciali.

Questa decisione prevede che gli stalli a pagamento presenti in città vengano ridotti per un numero complessivo di 46 posti auto.

Il vice sindaco e assessore alla Viabilità sottolinea che l’Amministrazione ha voluto dare un segnale in controtendenza rispetto al passato riducendo, invece di incrementare, il numero di “parcheggi blu” in città. Sono state identificate aree che non necessitavano di rimanere a pagamento, per renderle di nuovo usufruibili ai cittadini senza costi.

L’assessore ha poi evidenziato come questa nuova distribuzione, per posizione e costo orario applicato in ogni singola area, garantirà comunque i gettiti di entrata contrattualizzati, senza generare maggiori oneri sulla concessione.

Nell’ottica di una riorganizzazione del piano della sosta, i nuovi posti auto a pagamento riguarderanno via Lamarmora-piazza Vittorio Veneto-zona Bertinetti (10 nuovi stalli); via Lamarmora, lato Sud, zona CdA (17); via Mazzini, zona cinema (3); via Pietro Micca-piazza Martiri della Libertà, zona Pizza Max (5); via Nazario Sauro, zona ex banca (1); via Duomo, lato Seminario (25); viale Matteotti, zona Aci (5) per un totale di 66.

Saranno invece ben 112 i “parcheggi blu” che saranno abrogati. Questi sono dislocati in viale Matteotti-via Carducci (20), piazza Unità d’Italia (40), piazza San Biagio (25); viale Roma (17); mentre altri dieci sono stati sottratti per esigenze legate alla presenza di dehors, passi carrai, eccetera.

N.B. Il presente comunicato è mancante di nomi e virgolettati secondo quanto disposto dall’art.9 c.1 della legge 22 febbraio 2000 n.28 in tema di par condicio nei periodi pre-elettorali.

Comunicato stampa Città di Biella

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