Il 2023 è stato l’anno del definitivo rilancio della Polizia Locale di Biella. L’impegno profuso in questi anni, in primis dall’assessore competente Giacomo Moscarola, ben supportato dal Comandante Massimo Migliorini e dall’intero Corpo operante nel Comando di via Tripoli 48, sta dando ottimi frutti.
«Ho chiesto sempre di più a questo settore – afferma il vice sindaco Moscarola -, ma devo dire che i risultati stanno arrivando e per questo voglio subito ringraziare il Comandante Migliorini. Penso che il cambio di passo rispetto al passato sia molto evidente e ciò è dovuto sia all’acquisizione di nuovi strumenti, tra cui anche cinque autovetture (di cui due ibride), con cui abbiamo iniziato a sostituire un parco mezzi che quando sono arrivato era decisamente obsoleto; sia nell’incremento del personale. Siamo passati dai 46 agenti e ufficiali del 2018, toccando il minimo nel 2022 con 33 tra agenti e ufficiali in servizio, per poi risalire la china, arrivando a standard più accettabili, con 42 unità. Un report della Regione ci pone, come numero di personale, davanti a Vercelli e Verbania».
Sul numero di agenti si sofferma anche il Comandante Migliorini: «Le 42 unità sono figlie dell’impossibilità di assumere in tempo reale chi va in pensione o chi vince concorsi da altre parti. Dovremmo ancora incrementare un po’ tale numero, ma c’è la volontà di provvedere». Numeri pressoché identici rispetto al passato per ciò che concerne il personale esterno, passato in cinque anni da 28 a 27 persone.
Il controllo della circolazione, sia statica che dinamica, è da sempre un aspetto rilevante nell’attività della Polizia Municipale, sia a fini preventivi sia, qualora si renda necessario, a fini repressivi, per sanzionare comportamenti scorretti che pregiudicano la sicurezza degli utenti della strada.
«Nel 2018 furono effettuati 18.983 accertamenti, mentre l’anno scorso siamo arrivati a 20.313 – prosegue Moscarola -. Sono molto contento per i risultati ottenuti in ambito di sicurezza stradale: avevo chiesto un maggior controllo sui veicoli privi di assicurazione e ciò è stato reso possibile grazie all’utilizzo di uno strumento efficace come il “Targa System”».
Nei casi ordinari il Targa System è utilizzato per individuare auto e moto prive di copertura assicurativa attraverso una precisa lettura della targa. Installabile su videocamere di sorveglianza sia fisse che mobili, ma anche sulle auto delle forze dell’ordine e sui dispositivi digitali degli agenti, si rivela inoltre utile per identificare veicoli rubati, sequestrati, inibiti alla circolazione per altri motivi o utilizzati per commettere reati.
«Grazie a questo sistema i nostri agenti sono passati dalle 21 contestazioni per guida senza assicurazione del 2018 ai 73 dell’anno scorso. Ciò è positivo da un lato, ma ci fa anche riflettere. Mi auguro che questi maggiori controlli portino ad una maggiore sensibilizzazione e a un conseguente decremento delle infrazioni».
Il Targa System rileva anche i veicoli senza revisione, passati dai 108 del 2018 ai 278 del 2023. Un incremento notevole si è avuto pure nei casi di controllo per guida senza patente, passati da 5 a 38.
«Abbiamo riscontrato un numero considerevole di casi relativi a persone di origine nigeriana in possesso di patenti false – prosegue Migliorini -. Quasi sempre sono prese all’estero (Polonia, Malta) e non valide nel nostro Paese. Queste persone sono regolarmente entrate in Italia, ma non possono guidare. Un fenomeno purtroppo riscontrato in diversi parti d’Italia».
Per ciò che concerne la guida in stato di ebbrezza dai 4 del 2018 si è passati ai 19 casi del 2023.
Il vice sindaco pone l’accento su un altro aspetto che ritiene degno di nota. «Quando ci siamo insediati non venivano effettuate pattuglie serali. Subito, insieme al Comandante, mi sono attivato e siamo riusciti ad istituirle fino a mezzanotte, dal giovedì al sabato, affiancate durante l’estate da un potenziamento del servizio fino alle 2 del mattino. Senza dimenticare l’eventuale maggiore copertura in caso di eventi di intrattenimento (sportivi, culturali, musicali, eccetera)».
Un servizio lanciato quasi ex novo dalla Polizia Locale riguarda l’ambiente, dove è stato comprato un “E-Killer”: una telecamera mobile a batteria dedicata al contrasto dell’abbandono dei rifiuti.
«Una foto trappola di ultima generazione, molto performante, che ci permette un maggiore controllo, con l’obiettivo di eliminare questo fenomeno – puntualizza Migliorini -. Per un’Amministrazione non è solo importante elevare contravvenzioni, ma soprattutto eliminare tali abbandoni e spero serva da deterrente e la gente capisca che questi comportamenti sono e saranno sempre di più controllati, tanto che le sanzioni sono passate da 14 a 52».
Il reparto annonaria della Polizia Locale si occupa di vigilare sul rispetto della normativa in materia di attività commerciali svolte su aree pubbliche (fiere e mercati), su aree private (negozi), nei pubblici esercizi (bar, pizzerie, ristoranti), nei locali di intrattenimento. «In questo caso siamo passati dalle 11 sanzioni dal 2021 alle 77 dell’anno scorso. Soprattutto al mercato erano presenti diverse irregolarità che stiamo cercando di eliminare».
Per quanto riguarda gli incidenti il numero è rimasto pressoché invariato, con un leggero aumento. «Puntiamo ovviamente a farli calare, anche se nei primi mesi dell’anno ci sono stati tanti casi – sottolinea ancora il vice sindaco -. Ho letto che la causa sarebbe imputabile alla mancanza d’illuminazione, ma i dati in nostro possesso evidenziano chiaramente come su 18 investimenti di pedone solo quattro siano avvenuti in orario serale. Credo che la colpa sia da ascrivere ad una certa disattenzione. Per ciò che concerne invece le strisce pedonali abbiamo disposto uno stanziamento di 50mila euro per sistemare gli attraversamenti ammalorati».
Conclude il Comandante Migliorini: «Ci tengo a ringraziare tutto il personale che ha consentito un incremento dell’attività: non solo quello esterno che è foriero direttamente degli incrementi citati dal vice sindaco; ma anche tutta l’altra parte del personale che consente al Comando di andare avanti. Ad esempio dai nostri uffici escono 1.500 ordinanze di viabilità, che magari sono meno visibili, ma altrettanto vitali. Così come gli accertamenti anagrafici: 5.500 lo scorso anno. Un lavoro che il nostro personale effettua con grande attenzione e capacità. E non dimentico il servizio mattutino alle scuole e tutta l’attività di back office. Insomma quello che appare è prioritario, ma c’è tutto un lavoro interno che non posso né voglio dimenticare nei miei ringraziamenti al Corpo, che si può avvalere di un ben equilibrato mix di agenti giovani e con voglia di fare, affiancati da agenti più esperti, che non fanno mancare il loro impegno e sono altrettanto indispensabili».
L’analisi finale del vice sindaco e assessore alla Polizia Locale Moscarola: «Inizio facendo i complimenti al comandante, in città da quasi 10 anni. I dati e la strumentazione di cui ho parlato evidenziano il netto scatto in avanti compiuto, con un’attenzione dedicata a questo settore che prima di certo non era presente. Ho dato un’impostazione precisa e puntuale e i numeri lo confermano. L’attività è migliorata e tra pochi mesi avremo a disposizione una unità cinofila, che da tempo volevo. Il nostro cane sta completando il corso. Stiamo decidendo il nome, che potrebbe essere “Lana“. Sarà di ausilio anche alle altre forze dell’ordine, con cui ci coordineremo per velocizzare i loro controlli. L’ultimo accenno lo voglio fare sulla video sorveglianza (85 telecamere, di cui 11 col Targa System): finalmente al passo dei tempi e in grado di soddisfare le nostre esigenze. Speriamo di poterlo estendere in futuro in altre zone della città. Era assurdo che un comune capoluogo non ne avesse uno degno di tal nome: abbiamo provveduto anche a questo».
Comunicato stampa Città di Biella
