Biella. Il primo settembre 1976 l’assassinio di Francesco Cusano per mano delle BR, oggi la commemorazione

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Sono passati ormai 44 anni dalla morte del vice questore Francesco Cusano (Medaglia d’oro al valore civile) per mano delle BR, ma come ogni anno, da quel maledetto primo settembre, il suo sacrificio è stato ricordato questa mattina ai giardini Zumaglini, di fronte al cippo che gli è stato intitolato.

Alla commemorazione di oggi, organizzata dalla questura di Biella erano presenti l’anziana vedeva, Giuseppina Porcaro, e il figlio Maurizio, anch’egli dirigente della Polizia di Stato. Come da tradizione, davanti al ceppo è stata deposta una corona d’alloro. Alla deposizione erano presenti, insieme al questore di Biella, Gianni Triolo, la vedova Cusano, il prefetto Fabrizia Triolo e il sindaco Corradino.

Oltre alle numerose autorità presenti, hanno partecipato alla commemorazione i funzionari della Polizia di Stato e una nutrita rappresentanza dell’Associazione Nazione Polizia di Stato di Biella e Vercelli.

 

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