Biella. 207° dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri: nell’ultimo anno quasi dimezzati i furti in appartamento

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Sabato scorso 5 giugno a Biella e in tutta Italia, oltra alla Giornata mondiale per l’ambiente, si è celebrato il 207° anniversario dalla fondazione dell’Arma dei Carabinieri. All’interno della caserma provinciale di via Rosselli, la cerimonia è iniziata alle 10 e ha fatto registrare la presenza del Prefetto di Biella, Franca Tancredi che, accompagnata dal comandante provinciale, Tenente Colonnello Mauro Fogliani, ha deposto una corona d’alloro ai piedi del monumento eretto in memoria dei Caduti dell’Arma dei Carabinieri (e a ricordo, in particolare, dei Caduti di Nassiryia) situato nel piazzale della caserma.

La ricorrenza, come ogni anno, è stata anche l’occasione per fornire un quadro dell’attività svolta sul territorio dai militari dell’Arma. I dati raccolti, al netto della pandemia da SARS-CoV-2, sono decisamente rassicuranti, con tutti gli “indicatori” in miglioramento. Vediamo di seguito, nel dettaglio, quanto comunicato dal comando provinciale.

Nel corso degli ultimi 12 mesi, i Carabinieri della provincia di Biella hanno perseguito 3.194 reati denunciati, corrispondenti al 74,4% dei delitti perpetrati in provincia (dato percentualmente più elevato rispetto a quello nazionale che si attesta al 72%).

In sintesi, è stato complessivamente registrato un calo dei delitti, che passano da 3.327 (giugno 2019–maggio 2020) a 3.194 (giugno 2020–maggio 2021), con un decremento del 4%.

Una significativa diminuzione, pari a -38%, fanno registrare anche i furti che passano da 1.046 (giugno 2019–maggio 2020) a 647 (giugno 2020–maggio 2021).

Si registra, peraltro, un aumento dei furti scoperti, la cui percentuale passa infatti dal 9.9% del periodo precedente al 11.7 % dell’attuale. È certamente d’interesse il fatto che a calare siano stati, in particolare, i furti in abitazione, da 256 (giugno 2019–maggio 2020) a 138 (giugno 2020–maggio 2021) con una riduzione pari a -46%.

Da evidenziare anche il calo delle rapine, scese da 16 (giugno 2019–maggio 2020) a 15 (giugno 2020–maggio 2021), nuovamente evidenziando un aumento percentuale di episodi scoperti pari al 23% (dal 50% al 73%).

Nel settore della prevenzione, negli ultimi 12 mesi, nel corso dei servizi di pattuglia e perlustrazione sono stati controllati 48.289 veicoli (a fronte di 32.157 del periodo precedente) ed identificate 61.329 persone (a fronte di 43.325 nei 12 mesi precedenti).

Nell’ambito del contrasto alla violenza di genere, i Carabinieri di Biella hanno perseguito 25 episodi di maltrattamenti in famiglia e 5 di atti persecutori, arrestando 5 persone e denunciandone altre 25. Inoltre, sono state arrestate 2 persone ed altre 2 deferite in stato di libertà, in ordine a 4 episodi di violenza sessuale.

La violenza nei confronti delle donne è oggetto di continua attenzione, anche attraverso la costante formazione del personale e la proficua collaborazione con la locale Procura della Repubblica.

Da giugno 2020 a maggio 2021, in relazione alla pandemia, i Carabinieri della Provincia di Biella hanno svolto 8.050 servizi finalizzati al controllo del rispetto delle disposizioni normative per il contenimento del contagio, con il contributo di tutti i militari delle Stazioni, del Nucleo Antisofisticazioni e Sanità di Torino, del Nucleo Ispettorato del Lavoro di Biella e dei Carabinieri della specialità Forestale di Biella.

Numerose anche le iniziative rivolte a mitigare il disagio della popolazione, con particolare riguardo alle fasce più deboli, segnatamente gli anziani che, con una semplice richiesta, hanno potuto fruire dell’ausilio dei militari dell’Arma per il ritiro delle pensioni presso gli Uffici Postali.

Inoltre, nell’anno in corso, è stata promossa una particolare campagna di prevenzione delle truffe in danno di persone a minorata difesa attraverso la distribuzione di volantini informativi, realizzati unitamente ai Comuni della Provincia e distribuiti presso gli uffici Comunali, le Parrocchie e, durante i servizi delle pattuglie, dai Carabinieri direttamente ai cittadini.

c.s.

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