Dieci anni dopo l’ultima apparizione in Serie B, la compagine biellese di basket femminile torna a giocare nell’importante serie cadetta. Dopo l’addio di patron Guadino, gli anni di difficoltà, la lenta risalita, e nonostante i problemi creati dal Covid-19, finalmente la Bfb si è riaffacciata su palcoscenici di alto livello.
Sabato scorso è iniziato il campionato di Serie B, che vede al via solo otto squadre superstiti alla crisi generata dalla pandemia. Squadre come Savona, scesa dalla massima serie, Torino Teen Basket, che non nasconde le sue ambizioni, Moncalieri e Castelnuovo Scrivia, farcite di giocatrici di serie A, Cuneo che gioca con le campionesse d’Italia Under 18 di un paio di anni fa, sono solo alcuni nomi delle avversarie del team biellese.
«Siamo orgogliosi di partecipare a questo campionato – afferma il vicepresidente Giorgio Bertucci -. Nonostante le difficoltà sanitarie e grazie all’impegno dei nostri sponsor primo fra tutti bonprix, ci confrontiamo con realtà importanti del basket femminile. Parecchie squadre hanno rinunciato, ma noi abbiamo fatto salti mortali pur di esserci. Gli ultimi mesi di restrizioni hanno poi modificato notevolmente il nostro roster. Non è la squadra costruita in estate. Non abbiamo più Tarantino, ceduta in prestito, e diverse titolari del quintetto base. Ma questa è l’occasione per fare in modo che le nostre giovani accumulino esperienza. In campo, già sabato scorso, sono scese molte under. Siamo la squadra più giovane del campionato. Il nostro obiettivo non è il punteggio a fine partita, ma crescere in previsione delle stagioni future. Questo diventa un anno di transizione per costruire basi sempre più solide. Il nostro campionato lo vinciamo se riusciamo a dare il minuti alle under. Già sabato scorso si sono viste bellissime giocate da ragazze di 15, 16 o 17 anni, guidate dall’esperienza delle senior».
Per la cronaca, la partita disputata nella palestra dei Salesiani contro Cuneo è terminata 81-56 per la formazione ospite. Purtroppo si è registrato un grave infortunio alla caviglia per Catia Barbagallo. Le radiografie hanno escluso fratture, ma il recupero durerà diverse settimane. Nota lieta è la bella prova delle più piccole, tra cui Soha Habti, 15 anni, che al suo esordio in prima squadra ha giocato con personalità trovando i primi, importanti punti.
La prossima partita in calendario si giocherà sabato prossimo in trasferta, a Torino, contro la fortissima Teen Basket, prima di ospitare tra le mura amiche la blasonata Savona.
c.s.
