Atap spa. Dopo il nuovo DPCM, ecco le regole di accesso a bordo degli autobus di linea

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L’ultimo D.P.C.M del 7 settembre ha prorogato fino al 7 ottobre 2020 le misure di contenimento dell’epidemia da COVID-19 e introdotto alcune importanti novità in relazione alle modalità di esercizio dei servizi di trasporto pubblico locale.

Ferme restando le norme comportamentali e di igiene di carattere generale previste dall’Allegato 19 al D.P.C.M. 07/08/2020, ecco di seguito le informazioni e le regole per gli utenti relative all’accesso e alla permanenza a bordo degli autobus ATAP in servizio pubblico di linea.

Innanzitutto è necessario astenersi dall’utilizzo del trasporto pubblico locale in presenza di sintomi di infezioni respiratorie acute (febbre, tosse, raffreddore). Si ricorda, inoltre, che le linee guida nazionali raccomandano l’utilizzo, da parte di tutta la popolazione, dell’App IMMUNI ai fini del controllo della diffusione del virus.

DISPOSITIVI DI PROTEZIONE E REGOLE DI IGIENE A BORDO

Gli utenti dei servizi di trasporto pubblico di linea sono tenuti, tanto in fermata quanto a bordo autobus, ad indossare correttamente e a permanenza una mascherina di comunità per la protezione delle vie aeree, coprendo naso e bocca.

Tale disposizione non si applica ai bambini di età inferiore ai sei anni, nonché alle persone con forme di disabilità non compatibili con l’uso continuativo dei dispositivi di protezione delle vie aeree. Sugli autobus verranno installati dispenser di soluzione disinfettante delle mani a disposizione dell’utenza; se ne raccomanda il corretto utilizzo non eccedente le quantità strettamente necessarie.

Si informa l’utenza riguardo al fatto che le linee guida nazionali impongono di garantire il massimo livello di aerazione degli autobus in servizio mediante l’esclusione della funzione di ricircolo dell’aria negli impianti di climatizzazione, l’apertura delle botole a tetto e l’apertura dei finestrini (ove presenti).

CAPIENZA DEGLI AUTOBUS

Nei servizi di linea urbani ed extraurbani è ammesso a bordo un numero di passeggeri non superiore all’80% del totale dei posti previsti dalla carta di circolazione dell’autobus, con riduzione prioritaria dei posti in piedi.

In riferimento alla maggioranza delle tipologie di autobus urbani ed extraurbani in uso presso ATAP, tale regola si traduce nella possibilità di utilizzo al 100% dei posti a sedere, con ulteriore possibilità di ammettere un limitato numero di passeggeri in piedi.

I passeggeri a bordo dovranno occupare i posti disponibili secondo il seguente ordine:

• prima dovranno essere occupati i sedili lato finestrino;

• solo quando tutti i sedili lato finestrino siano occupati, potranno essere impegnati i sedili lato corridoio o comunque i sedili affiancati (ad eccezione di quelli segnalati con apposito marker che ne vieti l’utilizzo);

• infine, solo per gli autobus che ammettano posti in piedi, una volta che siano occupati tutti i sedili l’utenza eccedente potrà utilizzare i posti in piedi nei limiti della disponibilità. In ogni caso i passeggeri sono tenuti a disporsi a bordo in modo da garantire la massima distanza reciproca possibile, fatte salve le eccezioni previste dalle linee guida nazionali per le persone che vivono nella stessa unità abitativa, nonché per i congiunti e le persone che intrattengono rapporti interpersonali stabili.

Si segnala che nel caso in cui venga raggiunto il limite di carico massimo il conducente è autorizzato a non effettuare le fermate successive per il carico di nuovi utenti (ovviamente a meno che non vi sia un contestuale sbarco di passeggeri); in questi casi l’azienda attiverà corse di rinforzo nei limiti delle disponibilità di uomini e veicoli.

c.s.

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