“Arte al Centro” è una rassegna di mostre, incontri e seminari che raccontano pratiche artistiche di trasformazione dei contesti sociali in cui si sviluppano, realizzate da Cittadellarte e dalla sua rete internazionale consolidata negli anni. La rassegna comprende nuove mostre intese come dispositivi di attività aperti alla collaborazione di diversi soggetti oltre che alla fruizione da parte dei visitatori.
“Arte al Centro” si coniuga quest’anno con il Festival “Città Arcipelago – creatività e sostenibilità in Festival” e mette l’arte al centro di Biella e del Biellese, declinando la designazione UNESCO sui binari che il simbolo del Terzo Paradiso indica: creatività e responsabilità.
«L’UNESCO dice che siamo una Città Creativa – afferma Paolo Naldini, direttore Cittadellarte –. Penso sia una vocazione ancora da esprimere pienamente: più una destinazione che una designazione. Ma è vero che non sono molti i luoghi del mondo in cui il saper fare di un’arte iper-rilevante come quella tessile (l’abito è una seconda pelle che portiamo su di noi quasi in ogni momento della nostra vita e la seconda industria più impattante sul riscaldamento globale e sull’inquinamento) è declinata in un ecosistema diffuso, un arcipelago dove il mare è sostituito da boschi, campi e montagne; una comunità in cui la produzione industriale di livello globale si accompagna a una fucina di pensiero e pratiche di trasformazione in senso responsabile della società, creata da un artista, animata da centinaia di studenti, docenti, mentori, partner, coabitanti. Una scuola di arte e società. Intrecci di fili diversi che formano un tessuto unico: arte e impresa, cultura e territorio, humanities e sostenibilità, cura e bellezza, rigenerazione e rinascita, apprendimento e formazione, l’abitare e il produrre il territorio. Quest’anno la Rassegna Arte al Centro racconta lo svolgersi di questa trama collettiva che sta facendo del Biellese un’incredibile opera d’arte civile vivente, sviluppata sia dalla co-creazione effettiva da parte degli abitanti nelle loro più diverse organizzazioni di pratica, sia dal confronto e dalla partnership con reti internazionali e interlocali».
Sabato 30 ottobre inaugurano le seguenti mostre:
“BIELLA CITTÀ ARCIPELAGO”
sostenibilità e creatività in atto nel Biellese
Mostra e progetto di ricerca a cura di Cittadellarte, Ufficio Arte e Politica (coord. Paolo Naldini, collab. Elisa Gilardino, Andrea Trivero). Con il contributo di Fondazione BIellezza e Fondazione CRT, nell’ambito delle iniziative relative a Biella Città Creativa UNESCO.
Progetto di allestimento:
Fabrizio Lava in collaborazione con con Juan Sandoval
Contributo tecnico-scientifico:
Atelier Urban Design D (gestito dai Prof. M. Cerruti But e D. Ciaffi del Corso di Laurea Magistrale in Architecture for Sustainable Design del Politecnico di Torino)
Master in Design, Creatività e Pratiche Sociali del Politecnico di Milano gestito da POLI.design e Accademia Unidee; Provincia di Biella – Sistema Informativo Territoriale Ambientale.
Consulenza scientifica:
Fabio Porta.
Mappatura con la collaborazione di: Leo Club Biella, BI young, Consulta Provinciale Studentesca, La Fenice, Biella Siamo Noi, Fridays For Future, Better Places.
Una Mostra Laboratorio Territoriale che racconta un anno di mappatura che sette associazioni giovanili, guidate da Cittadellarte, hanno svolto durante la pandemia e il lockdown. Più di 100 casi studio, soggetti attivi su uno o più obbiettivi dell’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile, raccontano una visione del Biellese come un “arcipelago di buone pratiche e di vitalità”, dal settore tessile all’accoglienza e turismo, dalla filiera agroalimentare alla gestione dei rifiuti e delle risorse beni comuni come acqua ed energia, dalla formazione alla mobilità. Il Laboratorio e Mostra Biellese Città Arcipelago è uno spazio aperto per la partecipazione cittadina: le organizzazioni di ogni settore sono invitate a proporsi per aderire in itinere non soltanto alla mostra, ma anche al programma in corso di definizione che ne seguirà, composto da incontri tematici sui diversi settori, in collaborazione con i vari Tavoli già attivi nel Biellese, orientato a definire e realizzare azioni concrete verso la “prosperità sostenibile”. Il Laboratorio Mostra Biellese Città Arcipelago si sviluppa in sinergia con la Fondazione BIellezza e in raccordo con le Istituzioni Locali.
“UNIVERSARIO”
Alla formula della trinamica è dedicato l’Universario che occupa l’intero spazio della sala colonne a Cittadellarte, nel quale sono integrate le aule dell’Accademia di Belle Arti Unidee.
Il titolo dell’Accademia di Belle Arti Unidee nasce da una lunga attività avviata nel 1998, con Unidee-Università delle Idee. Il termine “Università” era inteso come “universalità”. Adesso lo spazio che ospita l’Accademia prende il nome Universario, ed è totalmente dedicato alla creazione come fenomeno universale.
Negli spazi dell’Universario sono presenti i processi che portano alla formula della creazione. Questo luogo è dedicato non solo alla formazione degli studenti ma anche a quella della società, a partire dai visitatori.
Percorrere l’Universario è come visitare un centro di ricerca scientifica totalmente centrato sull’arte, dove si mostrano le più avanzate scoperte che portano alla formula della creazione. I processi di ricerca e scoperta sono presentati negli spazi e attraverso un tavolo multimediale studiato e realizzato dal CNR (Centro Nazionale di Ricerca).
“ESPOSIZIONE PERMANENTE”
Nell’esposizione permanente di Pistoletto lo spazio riservato ai quadri specchianti è totalmente dedicato ai lavori specchianti più recenti, dal 2019 al 2021.
Per presentare queste opere e stimolare l’interesse nel visitatore si propone una poesia:
“Una pietra sopra una pietra/
Ho messo una pietra sopra/
ad ogni muro che ho lasciato/
se devo costruire una pietra è il mio passato/
una pietra sopra una pietra/
Ho aperto un varco nel muro/
per guardare il futuro/
il futuro è una pietra da spostare domani/
una pietra sopra una pietra”
(Ruggero Poi, 2013).
“CIRCULART 2021 – ARTE INTESSUTA NELLA FILIERA”
progetto artistico realizzato e prodotto da Cittadellarte
Artisti: Silvia Giovanardi, Ryts Monet, Giulia Pellegrini, Marcello Pipitone
Aziende: Cotonificio Albini Spa., Eurojersey Spa, Flainox srl, Filatura Astro srl, Lanificio F.lli Cerruti, Lenzing Group, Milior sas, Officina +39, Ribbontex srl, Taroni Spa, Tessuti di Sondrio, Tintoria Emiliana e Vimar 1991
Un progetto che mette in contatto aziende, artisti e fashion designer, per dar vita a nuove forme di linguaggio capaci di ispirare il cambiamento.
La ricerca dei quattro artisti/fashion designer coinvolti si confronta con i diversi comparti che compongono la filiera tessile, lavorando con organizzazioni che hanno scelto di abbracciare l’idea di sostenibilità e di sviluppare la loro attività in modo innovativo e lungimirante e saranno le inaspettate lenti attraverso cui il pubblico potrà osservare i processi di produzione tessile, generando nuovi atteggiamenti verso i prodotti che acquistiamo.
“OVER TIME”
videoinstallazione dell’artista Laura Pugno
Progetto a cura di Andrea Lerda, sviluppato e prodotto da a.titolo, vincitore della IX edizione di Italian Council (2020), programma di promozione internazionale dell’arte italiana della Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
“Over Time” è un’opera video che indaga il rapporto tra essere umano e ambiente naturale, da sempre al centro della ricerca artistica di Laura Pugno, attraverso lo sguardo sulla neve. Materia dal fascino misterioso, che sembra appartenere a un tempo eterno, la neve è un richiamo da sempre per esploratori, scienziati e artisti; sostanza mutevole e al tempo stesso memoria solida del mondo; elemento metamorfico che sottolinea la natura transitoria del nostro viaggio sulla Terra. A partire dalla storica seduzione che questo elemento esercita sull’animo umano, “Over Time” esplora, aggiornandole, le ragioni del nostro legame affettivo e del nostro bisogno di vivere, studiare e ricreare la neve al tempo delle emergenze climatiche e del global warming. La narrazione di “Over Time”, è accompagnata dalle musiche composte dalla sound artist Magda Drozd.
“NOMADE”
opera di Enrica Borghi
In collaborazione con Dipartimento Educazione GAM, ITS TAM Istituto Tecnico Superiore per le nuove tecnologie e il Made in Italy Tessile Abbigliamento Moda di Biella e Banca del Tempo IV Circoscrizione.
Una iurta di ampie dimensioni, luogo di sosta ma anche di incontro, scambio, conversazione, dibattito sulle tematiche legate all’economia circolare, all’ambiente e alle problematiche dello smaltimento delle materie plastiche.
“CERVO PROJECT ROOM”
Artisti: Annalisa Zegna e aaron inker
La Cervo project room presenta una serie di ricerche condotte nell’ultimo anno dagli artisti Annalisa Zegna e aaron inker sul Torrente Cervo come elemento centrale dello sviluppo del territorio biellese, attraverso una riflessione sull’ecologia, sul rapporto con l’ambiente e sulle relazioni tra umano e non umano.
La Cervo project room rappresenta un archivio in divenire e la prima fase del progetto Osservatorio sul Torrente, una piattaforma di ricerca interdisciplinare che si focalizza sul fiume come bene comune ed elemento centrale dello sviluppo sociale, politico, culturale ed economico del territorio biellese.
L’Osservatorio nasce per raccogliere e promuovere ricerche e approfondimenti interdisciplinari che mettano in discussione il rapporto tra gli abitanti e il fiume, stimolare nuove esperienze partecipative che mettano in luce gli aspetti meno considerati o dimenticati del territorio, con l’obiettivo di innescare la creazione di altri immaginari e costruire una nuova narrazione collettiva del rapporto con il fiume.
Il progetto di ricerca è sviluppato con la collaborazione di Spazio Hydro e Accademia Unidee.
Open Studio “CORPI IN PIENA”
Artista: Matteo Marchesi, con la mentorship di Federica Tardito e in collaborazione con Annalisa Zegna.
Restituzione della residenza di ricerca e del laboratorio nati dalla collaborazione tra Fondazione Piemonte dal Vivo, Cittadellarte-Fondazione Pistoletto e Spazio Hydro, sviluppati all’interno di “Fluviale. Arte, ambiente e ricerca sociale”, programma multidisciplinare dedicato al torrente Cervo, al territorio e ai suoi abitanti.
Attorno a queste domande si è sviluppata la ricerca di Matteo Marchesi, performer e coreografo, accompagnato dalla mentorship di Federica Tardito, danzatrice e clown, e condivisa durante un laboratorio con l’artista visiva Annalisa Zegna e con 8 ragazzi e ragazze tra i 15 e i 20 anni, a contatto con la progettualità “Luria”, intitolata alla personificazione folkloristica della piena del torrente Cervo.
L’Open Studio è l’occasione di condividere e confrontare i segni, le memorie e le dinamiche di questa esperienza e di questo processo, profondamente intrecciato al corpo, alla configurazione topografica del torrente Cervo e alla materia organica e non, trasportata dallo stesso. Il laboratorio di ricerca rientra all’interno di CollaborAction kids – azione del Network Anticorpi XL dedicata alla diffusione di nuove opere destinate alle giovani generazioni.
ALICE OLTRE IL LOCKDOWN
progetto artistico a cura di Alberto Fontanella e Damiano Andreotti, indagine psicologica a cura di Arabella Debernardi (in collaborazione con il corso professionale per i Servizi per la Sanità e l’Assistenza Sociale dell’Istituto Bona)
“ARTE DELL’EQUILIBRIO / PANDEMOPRAXIA, LA MOSTRA”
a cura di Francesco Saverio Teruzzi e Luca Deias
1 appello, 100 autori, 2 interviste speciali a Michelangelo Pistoletto e Carlo Ratti, e un “quasi manifesto” redatto ai tempi del Coronavirus da Paolo Naldini.
Un’avventura lunga un anno che nel pieno della pandemia cerca, indaga e propone, futuri alternativi possibili nel post-coronavirus.
La mostra è il racconto attraverso le immagini, gli incipit degli articoli e i video, di una rubrica del Journal di Cittadellarte che ha visto protagonisti in un alternarsi discontinuo ambasciatori del Terzo Paradiso, architetti, artisti, attori, cantanti, chef, designer, insegnanti, membri delle istituzioni, politici, professionisti del mondo dell’arte e della moda, studenti.
Prosegue negli spazi del Museo del Presente la mostra:
1901-2021 LA CAMERA DEL LAVORO DI BIELLA DA 120 ANNI CON I LAVORATORI
mostra a cura di: Luigi Spina, direttore scientifico,
Simonetta Vella, Brunello Livorno, Lorenzo Boffa Sandalina, Daniele Mason, testi e ricerca iconografica.
Pier Giorgio Clerici, montaggio video
E20progetti, allestimento.
PROGRAMMA
Sabato 30 ottobre 2021
Tutte le mostre sono aperte e dalle ore 11 alle 20 – ingresso gratuito su prenotazione (link su www.cittadellarte.it)
Gli incontri e le presentazioni sono a ingresso libero.
I laboratori per bambini sono gratuiti e su prenotazione (termeculturali@cittadellarte.it)
ore 18: (Spazio Tettoia Concept)
OPENING ARTE AL CENTRO 2021 e assegnazione MINIMUM PRIZE
a seguire
Concerto dell’orchestra degli studenti del Conservatorio “G. Cantelli” di Novara
con l’esecuzione delle due composizioni selezionate dal bando SIMC ispirato al Terzo Paradiso
ore 15–17 (spazio Semi Urbani)
Open Studio “Corpi in piena”
Restituzione della residenza di ricerca dell’artista Matteo Marchesi sviluppato all’interno di “Fluviale. Arte, ambiente e ricerca sociale”, programma multidisciplinare dedicato al torrente Cervo, al territorio e ai suoi abitanti.
ore 16.30 (Sala Love Difference – Spazio Terzo Paradiso, via Cernaia 46)
public talk “Tutta colpa dei neuroni specchio”
Grammenos Mastrojeni (diplomatico e docente di Ambiente e Geostrategia) – Giuseppe Barbiero (docente di Biologia e di Ecopsicologia all’Università della Valle D’Aosta) in un dialogo condotto dall’artista Laura Pugno e dal curatore Andrea Lerda a partire dalle immagini di “Over Time”.
ore 17 (Spazio Terzo Paradiso, via Cernaia 46)
“FREEDOM”
Performance della fashion designer Silvia Giovanardi all’interno della mostra “CIRCULART 2021 – ARTE INTESSUTA NELLA FILIERA”
ore 15-17 Laboratorio Re-wearing per bambini (6-11 anni)
Il laboratorio offre la possibilità di ridare una nuova vita a quel capo di abbigliamento che ci siamo stufati di indossare e che stiamo per gettare nella spazzatura. Come? Donandogli un nuovo colore, un nuovo dettaglio o una nuova fantasia. Ogni partecipante sarà invitato a portare da casa un proprio capo di abbigliamento (100% naturale, cotone, lino, seta, lana…) da rinnovare.
c.s.