Valdilana. Valle Mosso: raccolta firme e lenzuola bianche sui balconi contro lo spostamento delle scuole a Mosso

0

Una delegazione apolitica e super partescosì si autodefinisce il collettivo “A ciascuno la sua scuola”, una sorta di comitato spontaneo nato nella municipalità di Valle Mosso per contrastare la volontà dell’Amministrazione comunale di Valdilana, che ha manifestato l’intenzione di spostare le scuole dell’obbligo (Primaria e Secondaria di I grado) nella municipalità di Mosso.

Nei giorni scorsi, le attività della delegazione sono entrate nel vivo: attraverso i social, il passaparola, la stampa si sta cercando di dare vita ad una protesta pacifica e costruttiva che porti all’attenzione di chi prende le decisioni in nome e per conto della collettività il malessere e la contrarietà di molti rispetto al “piano scuole”, chiedendo di bloccarlo momentaneamente e di sedersi intorno ad un tavolo per trovare una soluzione più opportuna, strategica e condivisa.

«Stiamo realizzando alcune iniziative significative – affermano dalla delegazione – che partono proprio dalle famiglie e dai cittadini che hanno a cuore il bene di bambini e ragazzi, come pure del territorio. Sabato scorso abbiamo avviato la raccolta firme in tre punti della nostra municipalità: abbiamo già raggiunto importanti risultati sia a Valle Mosso che a Crocemosso che a Campore/Falcero, e tutto ciò proseguirà anche nei prossimi giorni. Inoltre abbiamo pensato ad un gesto visivo e “silenzioso”, ma di profondo valore comunitario: chi vuole, può partecipare alla protesta esponendo teli o lenzuola di colore bianco su balconi e finestre delle proprie case, tanto in centro paese quanto nelle frazioni perché la questione riguarda indistintamente tutta la municipalità. In questo modo, uniti, manifesteremo la forza e il senso di comunità che più volte, nella storia del territorio, sono state dimostrate per progettare un futuro migliore».

Un’altra importante iniziativa è in programma per sabato prossimo, 13 febbraio, in Piazza Repubblica a Valle Mosso (di fronte al Municipio), alle 10.30, quando, nel rispetto delle normative sul distanziamento per il contenimento del Covid-19, verrà proposta una manifestazione pacifica: tutti insieme, bambini e ragazzi, famiglie e cittadini, scenderanno in piazza per far sentire la loro voce, per far conoscere il loro pensiero comune: “Giù le mani dalla nostra scuola, siamo già un’eccellenza!”, questo è lo slogan.

«Non possiamo accettare che si perdano per sempre le scuole dell’obbligo – concludono dalla delegazione -. Da anni rappresentano il punto di riferimento, di incontro e di interrelazione per tutta la popolazione. Intorno alla scuola esiste una comunità viva che non possiamo “lasciar andare” e per cui vogliamo continuare a lottare in maniera civile, dignitosa e rispettosa. La comunità della municipalità di Valle Mosso ha scelto di non restare ferma».

Condividi:

Commenti chiusi