Stress da Covid. La Psichiatria Asl Bi attiva servizio di telemedicina per garantire sostegno psicologico alla cittadinanza

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La Struttura Complessa di Psichiatria dell’ASL Biella mette a disposizione della cittadinanza un supporto legato al prolungarsi dell’emergenza Covid. Nella giornata di oggi, giovedì 13 gennaio, sarà infatti attivato il servizio di Telemedicina per sostegno psicologico, rivolto agli adulti residenti sul territorio dell’Azienda sanitaria biellese, dedicato alla gestione dello stress generato della pandemia.

Il dottor Roberto Merli

Il servizio di Telemedicina, condotto da psicologi-psicoterapeuti dell’ASL Bi, è dedicato a interventi di sostegno psicologico finalizzati a prevenire e/o contenere l’insorgenza di disturbi d’ansia, depressione e stress post-traumatico conseguenti a condizioni di disagio psicologico derivanti dal perdurare dell’emergenza pandemica.

Ciò anche per garantire adeguata e tempestiva assistenza alla cittadinanza nonostante la momentanea riorganizzazione delle attività sanitarie ambulatoriali dovute proprio al contenimento del contagio.

Il servizio si svolgerà tramite linea telefonica, chiamando il numero 334.6641641, dal lunedì al venerdì nella fascia oraria 9-13.

In caso di necessità, il servizio prevede inoltre la consulenza di un medico psichiatra o di un assistente socialeIn aggiunta, le USCA (Unità Speciali di Continuità Assistenziale) e i Medici di Medicina Generale potranno indirizzare al servizio i propri assistiti sul territorio secondo criteri di valutazione concordati dei singoli casi.

«Le condizioni di stress e disagio psicologico collegate al perdurare dell’emergenza pandemica stanno nuovamente creando le condizioni per l’insorgenza di disturbi d’ansia, di depressione e di stress post-traumatico nella popolazione – spiega il dottor Roberto Merli, direttore della SC Psichiatria ASL Bi –. Come già fatto in precedenza, la Psichiatria dell’ASLBI si è organizzata per mettere a disposizione un servizio telefonico di Telemedicina, condotto da psicologi-psicoterapeuti per interventi di sostegno psicologico integrati, in caso di bisogno, anche da consulenze di un medico psichiatra e/o di un assistente sociale».

«Tale servizio sarà a disposizione anche del personale sanitario territoriale, come USCA e Medici di Medicina Generale, impegnato nella cura della popolazione – aggiunge Merli –. Il personale sanitario potrà informare i pazienti sulla possibilità di chiamare questo servizio, oltre a consultare telefonicamente lo psicologo per gli aiuti del caso».

c.s.

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