Solidarietà a famiglie e imprese in ginocchio per la pandemia. UIB, CNA e Confartigianato sostengono il progetto “Fratelli Tutti”

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Le associazioni di categoria del territorio CNA Biella, Confartigianato Biella Unione Industriale Biellese supportano il progetto “Fratelli Tutti. Progetti di speranza e di comunità”, iniziativa che ha l’obiettivo di sostenere la ripartenza di imprese e famiglie colpite dalla crisi dopo la pandemia di Covid-19.

Il fondo economico del progetto Fratelli Tutti della Diocesi di Biella permette di erogare un contributo, in tempi brevi, ad attività commerciali ed artigianali di piccole dimensioni, a conduzione individuale, in difficoltà, per affrontare spese improrogabili imminenti (affitto locali, tasse, bollette riferite all’attività), evitando l’indebitamento.

A fronte del contributo, il commerciante o l’artigiano, si impegnano a garantire l’erogazione di buoni servizi o beni, che nell’arco dell’anno, saranno distribuiti a persone e famiglie in stato di bisogno, alle quali, in questo momento storico di crisi dovuta alla pandemia, un aiuto concreto è di supporto alle difficoltà economiche.

Come negli altri rami di utilizzo del Fondo, la comunità in cui è inserita l’attività commerciale a cui è stato erogato il contributo, è chiamata comprendere e sostenere in dignità e privacy, evitando la sensazione di solitudine nella difficoltà. La distribuzione dei buoni nel territorio di competenza è già un buon segno generativo, con l’auspicio che il seme cresca o produca molto frutto.

Le comunità, attori protagonisti del progetto Fratelli Tutti, sono chiamate a contribuire (ognuna secondo il proprio desiderio, possibilità e volontà), alla crescita del Fondo economico (e quindi maggiori risorse), ad essere “antenne sul territorio” di difficoltà ad alto rischio di peggioramento, e attivatrici di rapporti sociali.

«La nostra terra, che ha conosciuto tempi di floridezza di produzione economica e commerciale, è parecchio in sofferenza – sottolinea il Vescovo di Biella, Mons. Roberto Farinella . Il prolungarsi dell’epidemia con le ricadute sia lavorative che sociali ha messo in ginocchio un’economia già in crisi da tempo. Molte attività sono a rischio chiusura e molti posti di lavoro sono in bilico. Cresce lo sconcerto e lo stato di precarietà. In questo contesto la Chiesa biellese, forte anche della sua lunga e radicata tradizione di solidarietà sociale e caritativa, si è messa in gioco sostenendo nell’immediato chi è stato maggiormente provato dall’epidemia e nel contempo si è attivata per cercare sul territorio una sinergia per sostenere la ripresa economica e aiutare piccole imprese e famiglie. È nato per questo scopo, dopo un prolungato confronto con la Fondazione don Mario Operti di Torino, il progetto “Fratelli Tutti” che, ispirandosi proprio alle linee programmatiche di fratellanza universale e di politica del bene comune indicate da Papa Francesco, sta costituendo un fondo di risorse che non è destinato solo ad erogare aiuti concreti alle imprese in difficoltà ma anche a fungere da osservatorio per essere vicini e individuare le reali necessità».

«Ho accolto con immediato favore il progetto “Fratelli Tutti”, che sono sicuro consentirà di aiutare concretamente attività e persone in difficoltà, ma proprio grazie alla sua formula, consentirà di attivare una “catena di valori” di cui beneficerà tutto il territorio biellese. Perché questa pandemia globale ha fatto emergere con chiarezza che l’assoluta necessità di superamento delle disparità è la chiave per poter far crescere in maniera equa e solidale tutto il mondo, tutto il nostro Paese, e la nostra Comunità», aggiunge Gionata Pirali, presidente CNA Biella.

«La crisi che stiamo attraversando – commenta Cristiano Gatti, presidente di Confartigianato Biella – sta colpendo in modo particolarmente pesante le piccole realtà, quelle meno strutturate che, però, rappresentano un prezioso valore per la ricchezza e diversità del nostro tessuto economico locale: riuscire a sostenere queste piccole attività perché superino questo momento di difficoltà è un’iniziativa utile e lodevole, a cui tutti siamo chiamati a partecipare sia come cittadini che come imprenditori».

In chiusura, le considerazioni al riguardo di Giovanni Vietti, presidente Unione Industriale Biellese: «Fratelli Tutti è un’iniziativa importante e concreta, in un momento in cui l’intera Comunità è chiamata a fare fronte alla risalita dalla crisi aggravata dall’emergenza pandemica. Un impegno per il territorio che, come imprenditore, sento particolarmente vicino: supportare le imprese in difficoltà, sostenendo ogni anello della catena di creazione del valore, rende l’intera filiera più solida e la ripresa più forte. Fra le iniziative del progetto, ad esempio, credo che la possibilità di accedere al microcredito con Prestito So.Rri.So. (la Solidarietà che Riavvicina e Sostiene), realizzata con la Fondazione Operti, possa dare un aiuto alle persone fisiche e alle piccole aziende che sono entrate in crisi a causa della pandemia. Con il supporto di tutti, delle persone che mettono a disposizione risorse, tempo o esperienza, possiamo superare insieme anche questa difficile congiuntura».

c.s.

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