Nella mattinata di oggi, lunedì 22 giugno, i tecnici di Arpa hanno effettuato un nuovo sopralluogo sui terreni di proprietà della ditta Fratelli D’Ambrosio, a Sagliano Micca. Sui quell’area, infatti, il 14 maggio scorso è stata montata la nuova antenna per la telefonia mobile di Wind-Ericsson.
A seguito degli esposti inviati dai cittadini saglianesi residenti nei pressi del manufatto, era già stato effettuato un primo controllo da parte del personale specializzato dell’Agenzia regionale per la protezione ambientale nel corso del quale erano stati eseguiti 17 carotaggi, ovvero scavi e prelievi di materiali da esaminare.
Oggi ne sono stati eseguiti altri quattro (i tecnici sono arrivati sul posto intorno alle 9 e hanno completato i rilievi intorno alle 12.30), in collaborazione con la stessa ditta D’Ambrosio che ha nuovamente messo a disposizione un mezzo escavatore. Durante il sopralluogo, era presente anche il tecnico comunale, mentre il sindaco Andrea Antoniotti ha preferito, come la volta scorsa, «non essere presente per non rischiare in alcun modo di condizionare con il mio pensiero il lavoro dei tecnici di Arpa».
In considerazione del fatto che i rilievi sono stati disposti dalla Procura della Repubblica di Biella, da Arpa non trapelano informazioni sull’esito degli scavi di questa mattinata. «Abbiamo effettuato un nuovo accesso all’aera per verificare la caratterizzazione del suolo – fanno sapere senza sbottonarsi i tecnici di Arpa -, continuando il lavoro iniziato con il primo sopralluogo. Ora i campioni prelevati verranno processati e nel giro di un mese contiamo di avere a disposizione gli esiti delle analisi».
A questo punto, ai cittadini di Sagliano Micca, ed in particolare al gruppo di residenti che ha costituito il Comitato Una Voce per la Valle (che si è riunito nella serata di venerdì scorso, 19 giugno, per fare un po’ il punto della situazione), non resta che attendere l’esito delle analisi tecniche, incrociando le dita.
