Nel caso dei no vax, non di tutti, per carità, il confine tra ignoranza, dabbenaggine e delinquenza è labile. Talmente sottile da chiedersi come mai certa gentaglia possa girare ancora a piede libero, mentre gli ospedali, per causa loro, sospendono le prestazioni non urgenti e faticano a smaltire il carico di lavoro da pazienti Covid, costretti a riconvertire interi reparti per accoglierli e curarli.
L’ultima prodezza di cui abbiamo avuto notizia arriva da Milano. Protagonista involontario un avvocato biellese che lavora e risiede nel capoluogo lombardo da diversi anni. In coda con moglie e figlia piccola davanti ad una farmacia per il tampone, il professionista biellese è rimasto ostaggio di una no vax della specie peggiore, quelle/i da galera.
Una vicenda letteralmente surreale. Contatto stretto di un paziente Covid, l’idiota anziché starsene a casa propria in quarantena, ha avuto la brillante idea di uscire per sottoporsi a tampone, pretendendo che il farmacista glielo somministrasse “perché la sera avrebbe dovuto presenziare ad una cena al ristorante”. Il tutto starnazzando i soliti, patetici, slogan no vax. Roba trita e ritrita.
Quando l’avvocato e la sua famiglia sono riusciti finalmente ad entrare in farmacia, dopo un’ora di attesa all’addiaccio, la deficiente è riuscita persino a dire che a lei della bambina non “fregava niente”. A quel punto il professionista, per liberarsene, ha fatto finta di chiamare col proprio smartphone i carabinieri e la braveheart no vax si è immediatamente dileguata.
«È letteralmente schizzata fuori dalla farmacia, come un topo – ricorda l’involontario protagonista di questa triste vicenda –. Segnalata dalla farmacia alle autorità competenti su mia richiesta, un’ora dopo me la sono ritrovata davanti alla macchina che attraversava la strada sulle strisce pedonali. Era ancora in zona ad infettare la gente».
Lo abbiamo anticipato in apertura, non sono tutti così, i no vax. Ma questa vicenda è assolutamente sintomatica, perché fornisce un identikit molto pericoloso di alcuni soggetti, del tutto fuori controllo. Ecco, per questi, più che no vax sono banditi comuni o poveri malati di mente, forse si dovrebbe finalmente ricorrere a misure coattive più stringenti.
A cominciare dal TSO, ove occorra.