Partito Democratico Biellese e Libera Biella posizionano i loro banchetti a pochi passi di distanza, in via Italia, per parlare con i biellesi: è successo sabato scorso 9 luglio, quando i dem e gli iscritti alla sezione laniera dell’Associazione contro le mafie presieduta da don Ciotti hanno incontrato i cittadini con l’intento di discutere un tema caldo come la sanità (PD Biellese) e confrontarsi sul gioco d’azzardo (Libera Biella), con una raccolta firme per limitare l’accesso alle sale slot.
«Oggi continuiamo a Biella la campagna di mobilitazione del PD sulle disfunzioni in sanità – ha scritto sul suo profilo Facebook Paolo Furia, segretario regionale del Partito Democratico -, che da questa settimana si nutre di un’informazione in più, opportunamente nascosta dal Presidente Cirio, intelligentemente scovata dai consiglieri regionali del PD: in Piemonte si sono rimpiazzati i tempi indeterminati con tanti precari, ma i medici, amministrativi, infermieri e Oss a tempo indeterminato sono calati in questi anni. Firmiamo inoltre per limitare, non vietare ma limitare l’accesso al gioco d’azzardo, che è pericoloso come il tabacco e, quindi, come il tabacco deve essere erogato a certe condizioni e non a liberi tutti».
