Pallavolo: serie C femminile. Prima sconfitta in casa per la Bonprix TeamVolley che non riesce ad imporsi sulla capolista EVO (0-3)

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Il fortino di Lessona cade per la prima volta in stagione, ma contro questo Evo Volley, arrivato al palasport con una striscia lunga quanto il campionato di serie C, non c’era molto da fare. O forse sì, ma la Bonprix TeamVolley di questa sera non è riuscita a dare il 101 per cento, prestazione che sarebbe stata necessaria per contrastare le casalesi. In questa dodicesima giornata coach Fabrizio Preziosa schiera a sorpresa Balzano in attacco a fianco di Gualinetti, scelta dovuta per le precarie condizioni di Peracino, che non si è allenata in settimana a causa dell’influenza. Per il resto il sestetto è quello classico con Biassoli in palleggio con opposta Loro Piana; Gaito e Barbonaglia centrali, libero Cimma.

Fin dalle prime battute si capisce perché le casalesi non hanno mai perso un match: oltre ad una pattuglia di attaccanti di categoria superiore, riuscire a far cadere una palla sul loro campo è un’opera mostruosa, perché l’Evo difende ‘alla morte’ ogni pallone. Sul 2-7 il tecnico delle biancoblù è subito costretto a fermare il gioco per tranquillizzare le sue ragazze, partite bene, ma poi incorse in un paio di errori banali. La piccante battuta di Angeleri crea il primo gap (2-9), a cui cerca di porvi rimedio Balzano, che riesce a mettere giù il primo attacco (4-10). La sedicenne pare ispirata e ben servita da Biassoli trova altri due attacchi punto (8-12) e poi spinge nel suo turno di servizio, portando le padrone di casa sul -2 dopo la ‘fast’ di Gaito. A questo punto è il tecnico dell’Evo Marco Ruscigni a chiedere un time out. Dal quale le sue atlete ne escono da ‘capolista’ piazzando un parziale di 4 punti, fermato da Gualinetti (11-16). Cimma è una molla, ma non basta e sul 12-19 arriva il secondo stop di coach Preziosa. Al muro di Gualinetti risponde subito quello delle alessandrine. Il tifo dagli spalti si alza per incoraggiare le beniamine di casa, che sospinte dalle giovani nuove leve della società provano a gettare il cuore oltre l’ostacolo, ma in questa prima frazione l’Evo pare inarrestabile. Finisce 16-25 (con un errore abbastanza banale della coppia arbitrale sull’ultimo attacco del TeamVolley) dopo 24 minuti.

La battuta di Furegato crea subito problemi alla ricezione della bonprix (0-4), che ci mette un pizzico del suo per creare confusione. Gualinetti è molto controllata e attacca costantemente sul muro a 2 dell’Evo, che ha buon gioco nel limitare l’attaccante cossatese. In più dal servizio il TeamVolley ricava poco, così Del Nero, la palleggiatrice dell’Evo, può ricostruire con semplicità. Sul 3-9 arriva lo stop dalla panchina di casa, ma da palla alta le biancoblù non cavano un ragno dal buco. Di sicuro questo non è il miglior TeamVolley, ma i meriti della capolista sono indiscutibili. Le casalesi continuano a macinare gioco (4-13). Sul 9-17 Fabbro sostituisce Balzano. Il TeamVolley ha un moto d’orgoglio e risale sul 14-18. Sul 15-20 ritorna Balzano, che dopo un errore reagisce alla grande, chiudendo due attacchi: 18-21 e time out Evo. Come nel primo set, dopo lo stop, l’Evo capitalizza con un filotto di quattro punti consecutivi. Finisce 18-25 dopo 24 minuti di gioco.

Ad inizio terzo set Preziosa prova le carte Peracino (per Balzano) e Zatta (al posto di Loro Piana), ma Soriani ed Angeleri paiono aver un conto aperto con la bonprix, che finalmente esce meglio dai blocchi di partenza (3-2, 5-3). E’ lunga, ma ci sono segnali di vita incoraggianti, soprattutto perché Zatta mette subito giù con decisione un bel pallone e subito dopo è capitan Gaito a ‘scaldare’ l’ambiente, portando coach Ruscigni al time out (8-4). Zatta piazza anche due servizi vincenti, ma l’Evo si risveglia e il contro parziale è di quelli che fanno male (10-9) e così è il tecnico di casa è costretto a fermare il gioco. La frazione ora è in equilibrio, ma cercando di forzare la battuta le biancoblù incorrono anche in errori. Sul 14 pari Angeleri si scontra con una compagna e deve lasciare il campo dolorante. In posto 4 entra Deambrogio. L’Evo è cattivo e determinato a chiudere la contesa, ma il TeamVolley ha grande cuore (e tecnica) e torna in parità a quota 17. Barbonaglia prova a sparigliare le carte con un ace (19-17), ma è ancora parità a quota 20. L’Evo trova due punti d’esperienza e Preziosa chiama l’ultimo time out. Gaito regala il 21-23, ma arrivano i tre match point. Basta il primo: finisce 21-25 dopo 28 minuti, belli e tirati, ma non sufficienti per allungare la partita.

BONPRIX TEAMVOLLEY – EVO VOLLEY 0-3

Parziali: 16-25, 18-25, 21-25

Tabellino bonprix TeamVolley:Biassoli 2, Gualinetti 11, Barbonaglia 1, Loro Piana 3, Balzano 6, Gaito 8, Peracino 3, Zatta 4, Daffara n.e, Fabbro 0, Cimma L1, Perissinotto n.e. All. Preziosa.

IL COMMENTO DI COACH PREZIOSA
«Partita agrodolce. Nel bene e nel male ci deve dare delle consapevolezze. Nel bene, perché tutto sommato non siamo così lontane. Nel male, perché dobbiamo migliorare e le nostre sicurezze devono fare la differenza. Quando abbiamo messo a frutto le cose studiate in settimana, le abbiamo messe in difficoltà e i loro centrali sono stati contenuti. Peracino? Venerdì sera aveva ancora 38 di febbre e non si è allenata, per cui ho fatto una scelta diversa, dando fiducia a Balzano e provando altre soluzioni, perché tutti i giocatori sono importanti e nessuno fondamentale in quanto la nostra forza è la squadra. Prendiamo questa sconfitta che non deve essere presa in maniera negativa, ma deve darci maggiore spinta in vista della trasferta di Vercelli, che chiuderà il girone d’andata».

IL COMMENTO DI LETIZIA GUALINETTI
«A inizio stagione non avremmo mai pensato di arrivare a giocarci questa sfida da seconde in classifica, contro una squadra così attrezzata. Abbiamo affrontato un team molto esperto e avremo dovuto sbagliare meno. Siamo calate e ci siamo aiutate poco, perdendoci in alcune situazioni. In più la battuta non ci ha fruttato come in altre occasioni. Ci hanno messo subito sotto ed è stato difficile trovare una chiave di lettura».

IL COMMENTO DI SARA GAITO
«Non abbiamo giocato al meglio delle nostre possibilità, anche per merito dell’avversario. Sono usciti i nostri difetti, cosa che altre volte abbiamo mascherato. Il nostro numero di errori dimostra la giovane età del gruppo. Questa sconfitta però non ci demoralizza, anzi penso che avremmo potuto ottenere un risultato diverso. Ora proseguiamo nel nostro cammino, pensando alla prossima sfida».

c.s.

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