Anche l’orientamento scolastico, quest’anno, deve fare i conti con la pandemia da SARS-CoV-2. E sarà quindi declinato in modo completamente inedito. Sono due, sostanzialmente, i binari che sostituiranno i classici Open Day negli Istituti superiori biellesi.
Da un lato ogni scuola sta predisponendo del materiale informativo, anche sotto forma di video promozionali a beneficio di studenti e famiglie, dall’altro sono state individuate alcune date tra dicembre e gennaio (sono evidenziate sul sito internet di ciascun istituto) in cui i genitori potranno collegarsi in videocall con dirigenti scolastici e docenti.
«Le date – spiega il dirigente dell’IIS “Gae Aulenti”, Cesare Molinari – sono state concordate a livello provinciale tra le diverse scuole e i referenti per l’orientamento delle Medie. Per quanto concerne la parte online, nel nostro caso, io mi sono limitato ad un intervento di apertura per presentare i vari indirizzi didattici e le nostre tre sedi (Biella, Cavaglià e Mosso, ndr), ma poi abbiamo messo a disposizione di studenti e famiglie un video per ogni corso, realizzato con i nostri docenti e allievi, coordinati in modo da creare un unico filo conduttore dal prof Butera».
Il prof Butera in versione ginnica
Nove video di presentazione, uno per ogni indirizzo del “Gae Aulenti”: le registrazioni sono state realizzate in classe, all’esterno e addirittura dall’alto con l’uso di un drone. Riprese e montaggio a cura di Liborio Butera, docente all’ex “Vaglio Rubens” che per la sua scuola ha già costruito (e oggi cura) il sito internet.
«È stato un progetto lungo e impegnativo, iniziato ai primi di settembre e appena concluso – sottolinea il prof di origini siciliane ma ormai biellese d’adozione -. Oggi, però, posso dire di essere davvero soddisfatto del risultato finale. Per questo tipo di lavoro ci vuole tempo e competenza, non è un’attività che si possa improvvisare. E la cosa più importante è che per la realizzazione di questi nove video la scuola non ha speso nemmeno un centesimo. Vista l’impossibilità di organizzare gli Open Day in presenza abbiamo pensato che il registro narrativo del video potesse essere quello più accattivante per i ragazzi. Certo, realizzarne ben nove è stata la nostra vera scommessa».
«La cosa che ci mancherà di più – afferma con rammarico Gianluca Spagnolo, dirigente dell’Istituto “G. e Q. Sella” – sarà il contatto con i ragazzi delle scuole medie, che ogni anno vengono a trovarci e partecipano alle lezioni simulate nelle nostre classi: in questo modo hanno la possibilità di interagire con dei quasi coetanei, allievi di un solo anno più grandi, e capire come si svolge, ad esempio, una lezione di latino e greco o un laboratorio dell’Artistico. Stesso discorso per il nostro Liceo linguistico. La pandemia ha imposto un brusco stop a queste attività e quindi abbiamo dovuto organizzarci diversamente. Noi dirigenti ci siamo trovati un paio di volte e abbiamo calendarizzato delle date di orientamento per le famiglie tra dicembre e gennaio. Saranno tutti appuntamenti serali in videoconferenza, molto ravvicinati, per consentire ai genitori di avere un quadro completo dell’offerta formativa biellese nel minor tempo possibile».
Insomma, anche per l’orientamento scolastico, come diceva il grande Eduardo De Filippo, «Adda passà ‘a nuttata».
