“Musica! Elisir per il benessere”. Così Fondazione Tempia festeggia il ventennale di “Musica e Medicina”

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La rassegna Musica e Medicina nasce nel 2000 per iniziativa dell’A.Gi.Mus. sezione di Biella e con l’entusiastica approvazione dell’Assessorato alla Cultura del Comune, nella Sala Ristoro dell’ex Ospedale “Degli Infermi”, bellissimo spazio affrescato e acusticamente idoneo ma con una capienza che via via si è rivelata insufficiente a contenere il costante incremento di pubblico.

Dal 2008 l’iniziativa si è trasferita presso il Centro Congressi di Agorà Palace Hotel, e l’associazione Nuovo Insieme Strumentale Italiano siglato N.I.S.I. ArteMusica è subentrata alla sezione biellese A.Gi.Mus., sempre ad opera di Sergio Patria ed Elena Ballario, concertisti di fama apprezzati a livello internazionale e direttori artistici di consolidata esperienza che dal 1990 promuovono la cultura musicale sul territorio biellese.

La programmazione e l’organizzazione della rassegna si sono svolti a cura della direzione artistica dell’associazione N.I.S.I.ArteMusica affiancata dalla Direzione Sanitaria dell’ASL di Biella e successivamente, per l’ambito medico-scientifico la collaborazione si è estesa alla Fondazione Edo ed Elvo Tempia e all’Ordine dei Medici di Biella.

La Banda Osiris

Musica e Medicina, unica nel suo genere, ha impostato la propria identità sul connubio tra le due discipline focalizzando il fulcro degli appuntamenti nelle conferenze-concerto svolte da stimatissime personalità dell’ambiente sanitario locale che attraverso il racconto del percorso clinico di grandi compositori del passato o tramite tematiche correlate ad entrambe le materie hanno creato l’opportunità per parlare di medicina e del progresso ad essa correlato in termini di prevenzione, diagnosi e cura, che oggi permette di combattere più efficacemente la maggior parte delle patologie, affiancando concerti sempre conseguenti all’argomento della relazione medica.

La musica è diventata strumento di educazione sanitaria, prefiggendosi di far conoscere ad un pubblico sempre più numeroso e vario i servizi dell’ASL, e della Fondazione Edo ed Elvo Tempia portando l’obiettivo all’attenzione che ogni giorno dobbiamo porre nella cura della salute e all’educazione in tal senso delle generazioni che rappresentano il nostro futuro.

Molti gli enti e gli sponsor che hanno creduto e sostenuto l’iniziativa ma fin dalla prima edizione il costante contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Biella ha consentito la continuità e l’affermazione di Musica e Medicina nell’ambito culturale nazionale, permettendo la partecipazione di prestigiose personalità del settore sanitario e di apprezzati artisti di livello internazionale che hanno contribuito all’albo d’oro di assoluto prestigio.

Musica e Medicina 2020.
A questi obiettivi hanno sempre creduto i Direttori artistici e la Supervisione Medico-Scientifica della rassegna Musica e Medicina che nel 2020 celebra la ventesima edizione e si annuncia memorabile.

Si dice che quindici minuti al giorno di ascolto di musica aiutano a ridurre lo stress fisico e mentale, a ricaricarsi d’energia a tutte le età. La musica accompagna da sempre l’esistenza umana e non esiste al mondo una società senza musica, ci fa sentire vivi, meno soli.

Con la musica ci si può curare e si può vivere meglio, perché la musica rilassa, attiva la socializzazione, aiuta la memoria, mantiene il contatto con la realtà ed è quindi un ottimo elisir di lunga vita.

Gli effetti benefici della musica sull’organismo si conoscono, ma pare che un recente studio abbia addirittura affermato che sia in grado di allungare la vita, e non di poco. I risultati sono stati sorprendenti: ascoltare musica dal vivo aumenta il benessere, incrementa l’autostima, aumenta la stimolazione mentale.

La scienza medica quindi attesta che la Musica fa bene al cuore e alla mente; quale obiettivo meglio realizzato del connubio che da ben venti anni si verifica a Biella ossia l’iniziativa Musica e Medicina?

A questo proposito la XX edizione della rassegna avrà come titolo “Musica! Elisir per il benessere” e sarà un percorso che attraverso i programmi eseguiti e le conferenze mediche porterà a conoscenza del benessere tangibile che la Musica può dare alla Vita.

Grandi nomi nuovi e rinnovate importanti collaborazioni per i 7 appuntamenti domenicali presso il Centro Congressi di Agorà Palace Hotel e presso la Sala Convegni del “Degli Infermi” per un cartellone eclettico e stimolante, in cui si evince la straordinarietà della comunicazione del duplice linguaggio:

  • 19 gennaio: le “Dolenti note” della mitica Banda Osiris saranno la divertentissima e attinente prosecuzione dell’intervento introduttivo da parte degli storici organizzatori della rassegna che ripercorrerà i XIX anni dell’iniziativa.
  • 26 gennaio: la conferenza del Dr. Francesco Andreoli metterà a confronto il benessere procurato da una sana alimentazione con il benessere attivato dalla Musica in compagnia del Guitalian Quartet di Roma che si presenta con un programma vario, suggestivo e di raro ascolto per la inconsueta formazione strumentale e la conseguente resa di impasti sonori e ritmici insolita e curiosa.
  • 2 febbraio: ospiti d’eccezione il gruppo vocale Alti&Bassi che attraverso 20 anni di successi riferiti alle canzoni che hanno accompagnato la vita di intere generazioni, faranno seguito alla conferenza del Dr. Carmine Gervasio, completando il viaggio attraverso la voce intesa sia sotto l’aspetto medico che sotto il profilo artistico.
  • 9 febbraio: un universale Inno alla Gioia per celebrare l’inno alla vita nel 250° anniversario della nascita di Ludwig van Beethoven nell’interpretazione di Alessandro Commellato ed Elena Ballario della versione lisztiana per due pianoforti della IX Sinfonia in occasione della Giornata Mondiale del Malato a cura di Padre Pietro Contenti, Cappellano dell’Ospedale Degli Infermi.
  • 16 febbraio: Metamorphosis con La Vita è bella, emozionante e recente produzione discografica dedicata alle colonne sonore dei greatest film, anticipata dalla presentazione del saggio del Prof. Antonio Montinaro già Direttore dell’Unità operativa di Neurochirurgia dell’Ospedale “V. Fazzi” di Lecce “Musica e Cervello 2, Emozioni, genetica e terapia” edito da Zecchini Editore.
  • 23 febbraio: Il Dottor Pietro Presti Direttore Generale della Fondazione Edo ed Elvo Tempia descriverà i benefici dell’Effetto Mozart, e di come utilizzarlo per stimolare la mente; a seguire il repertorio mozartiano da camera sarà interpretato dal Nuovo Insieme Strumentale Italiano con la partecipazione del solista Mario Carbotta al flauto e da Robert Tiso, tra i pochi esecutori di Glassarmonica, strumento dalla sonorità più dolce che esista inventato da Benjamin Franklin che catturò l’attenzione di Mozart tanto da indurlo a comporre il brano in programma.
  • 1 marzo: l’ultimo appuntamento come da tradizione vedrà sul palco della Sala Convegni dell’Ospedale i Pentabrass, ensemble di ottoni del Teatro Regio di Torino in un programma vario e conclusivo anticipato dalla conferenza del Dottor Roberto Perinotti Medico Chirurgo ASLBI e appassionato musicista.

c.s.

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