Martedì 26 verranno ritirate le scatoline-salvadanaio che il Movimento Valledora ha distribuito negli esercizi commerciali biellesi per chiedere ai cittadini una mano contro l’inceneritore di Cavaglià. I piccoli box sono serviti per raccogliere una parte dei fondi necessari a pagare gli esperti che, con le loro relazioni tecniche, hanno fornito al Movimento le motivazioni per sostenere la sua battaglia contro l’impianto.
«Non abbiamo ancora raggiunto la cifra necessaria – spiega Alba Riva, presidente del Movimento Valledora – e invitiamo tutti a dare il proprio contributo in questi ultimi giorni, così da sostenere questa battaglia per il nostro territorio, per assicurargli un futuro che non sia fatto di pattumiera, ma di valorizzazione del paesaggio e delle tante storie che vi si possono trovare».
Il progetto dell’inceneritore, in fase di Valutazione d’Impatto Ambientale da parte della Provincia di Biella, è stato presentato nello scorso luglio. L’iter di valutazione è piuttosto lungo, essendo state riscontrate oltre 60 lacune a cui il proponente dovrebbe rispondere fornendo le proprie integrazioni.
«A noi, ai 30 Comuni che si sono dichiarati contrari e anche ai consulenti appare proprio una missione impossibile, ma aspettiamo con pazienza il 2 di settembre per vedere cosa verrà prodotto dal proponente ad integrazione delle molteplici criticità rilevate», aggiunge Alba Riva.
«È appena passata la Giornata della Terra – sottolinea Anna Andorno, portavoce del Movimento –, dovremmo tutti riflettere su come stiamo consumando risorse e inquinando, dovrebbero meditare anche coloro che vogliono a tutti i costi costruire un mega impianto per bruciare i rifiuti a Cavaglià, su un’area già a forte rischio ambientale a causa delle cave e delle discariche che vi si trovano».
Siamo tutti chiamati a produrre meno scarti e meno inquinamento, è una responsabilità di ciascuno. Intanto, occorre non dimenticare che si può ancora contribuire a questa importante causa. I salvadanai sono ancora disponibili per qualche giorno, dopodiché sarà sempre possibile effettuare un bonifico sul conto corrente intestato a Movimento Valledora (IBAN IT 70 T 03268 44779 0538476 71140) o, infine, destinare il proprio 5×1000 crociando l’apposito riquadro e inserendo il codice fiscale dell’associazione: 93008070026.
c.s.