Come noto, nei giorni scorsi il Consiglio di Stato ha respinto il ricorso presentato dai tre Comuni di Cerrione, Verrone e Santhià contro la decisione del TAR Piemonte di escluderli dall’iter amministrativo legato al progetto per la realizzazione di una discarica di cemento-amianto in regione Brianco di Salussola.
Il Movimento 5 Stelle Biella, con un comunicato stampa diffuso oggi, ribadisce la sua posizione al riguardo.
Con il rigetto del ricorso al Consiglio di Stato dei Comuni di Cerrione, Verrone e Santhià che chiedevano la conferma della posizione della Provincia di Biella contraria alla discarica di amianto al Brianco finisce la prima fase di questa vicenda.
La battaglia ambientale non è però persa, e si ricomincia d’accapo. Il Movimento 5 Stelle biellese riconferma la sua netta opposizione al progetto. Si schiera accanto ai cittadini e ai loro comitati che difendono le ragioni dell’ambiente e della salute pubblica e alle associazioni del mondo agricolo che difendono il diritto di continuare a produrre in un ambiente salubre.
Ribadiamo le principali ragioni di questa opposizione al progetto: si realizzerebbe una discarica di materiali tossici nel bel mezzo di una zona agricola che vedrebbe svalutata la propria produzione di qualità e l’amianto potrebbe essere più opportunamente smaltito in miniere dismesse identificate ad hoc a livello regionale.
Si richiede che nell’ambito del nuovo iter amministrativo, la Provincia confermi la posizione contraria all’impianto e che il Comune di Salussola adegui i propri strumenti urbanistici armonizzandoli con il piano paesaggistico regionale.
Movimento 5 Stella Biella
